mercoledì 25 febbraio 2009

Maledizioni generazionali e genetica °23-02-09

MALEDIZIONI GENERAZIONALI E GENETICA


Nei Dieci Comandamenti è scritto: «Non ti fare scultura alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù nei cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra; non ti prostrare dinanzi a tali cose e non servire loro, perché io, l’Eterno, il tuo Dio, sono un Dio geloso che punisco l’iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso benignità, fino alla millesima generazione, verso quelli che m’amano e osservano i miei comandamenti» (Esodo 20,4ss).

Alcuni partono da tali brani per insegnare la cosiddetta «maledizione generazionale». Che cosa c'è di vero in tutto ciò? Un lettore ha fatto una richiesta di chiarimento proprio in tal senso. Ecco qui di seguito la sua lettera: «Non ho una chiara conoscenza della dottrina delle maledizioni generazionali, né (fino adesso) di ciò che pensa a proposito il nostro buon Padre celeste, quindi starò lontano dall’esprimere un’opinione al riguardo. Qualche domanda, però, da un po’ di tempo me la pongo. Molte malattie, anche di "piccola entità" vengono dette "ereditarie" (nella mia poca conoscenza in merito cito la colesterolemia). Molti medici parlano di "predisposizione ereditaria" all’insorgenza di certe malattie (nelle visite specialistiche spesso viene chiesta dal medico l’eventuale presenza d’una particolare patologia nei genitori o in famiglia; tale presenza spesso viene considerata come forte fattore di rischio). In altri casi, invece (esempio: fibrosi cistica) si ha una chiara visione del problema, che dipende in maniera totale da fattori genetici, o "ereditari". Un altro aspetto che mi fa riflettere è che le probabilità d’insorgenza di malattie ereditarie di questo tipo sono molto alte sui figli, mentre vanno a diminuire man mano che passano le generazioni (è più difficile ereditare una malattia del nonno rispetto a una del padre). Sembrerebbe quindi che esista una connessione d’ereditarietà padri / figli, tanto diretta quanto più sono vicini nell’albero genealogico. Senza sconfinare nel termine "maledizione", come si potrebbe affrontare questo discorso dal punto di vista biblico?» [Continua la lettura: http://puntoacroce.altervista.org/Artk/1-Malediz_generaz_geni_EnB.htm] Dopo aver letto l'intero scritto, voi che rispondereste alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}


Inoltre, ecco gli ultimi articoli messi già in rete:

■ Soprannaturale e fotografia: http://puntoacroce.altervista.org/Artk/1-Soprannaturale_fotografia_R56.htm

■ È vietato pregare con i pazienti: http://puntoacroce.altervista.org/Artk/1-Vietato_pregare_pazienti_OiG.htm

■ Combattere le discriminazioni denunciandole: http://puntoacroce.altervista.org/Artk/1-Discriminazioni_denuncia_Avv.htm

Maledizioni generazionali e genetica? Parliamone °25-02-09

MALEDIZIONI GENERAZIONALI E GENETICA? PARLIAMONE


Nel Decalogo , la Costituzione della teocrazia d’Israele, è scritto: «Non ti fare scultura alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù nei cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra; non ti prostrare dinanzi a tali cose e non servire loro, perché io, l’Eterno, il tuo Dio, sono un Dio geloso che punisco l’iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che m’odiano, e uso benignità fino alla millesima generazione, verso quelli che M’amano e osservano i miei comandamenti» (Esodo 20,4ss).

Abbiamo visto nell’articolo «Maledizioni generazionali e genetica» che alcuni, partendo da testi come questi, ipotizzano una sedicente «maledizione generazionale», sebbene ciò sia tutt’al più una «punizione generazionale». Come abbiamo preso atto, poi, alcuni incrociano tali dati biblici con elementi, veri o presunti, della biologia e particolarmente della genetica. Inoltre, in alcuni ambienti ecclesiali, specialmente di tipo carismaticista, da tale convenzione dottrinale alcuni traggono la prassi di «spezzare» tale presunta «maledizione generazionale» imponendo le mani a chi si converte o facendole imporre da determinati «uomini di Dio», ossia da predicatori carismaticisti ritenuti particolarmente «unti». Tale prassi generalizzata dell'imposizione delle mani — che sconsigliamo se non ci sono vere, oggettive e tangibili prove (p.es. in caso di evidente demonizzazione e legame occulto) — alimenta solo il potere e il narcisismo di tali uomini e la dipendenza da loro. Chi ritiene di avere problemi particolari, si rivolga ai propri conduttori (Giacomo 5,14ss). [Continua la lettura: http://puntoacroce.altervista.org/Temi/1-Maled_generaz_geni_parla_MeG.htm] Dopo aver letto l'intero scritto, voi che rispondereste alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}


Inoltre, ecco gli ultimi articoli messi già in rete:

■ Soprannaturale e fotografia? Parliamone: http://puntoacroce.altervista.org/Temi/1-Soprannaturale_foto_parla_R34.htm

■ Discriminazione di cristiani biblici nella società: http://puntoacroce.altervista.org/Temi/1-Discrimina_cristiani_OiG.htm

■ Combattere le discriminazioni denunciandole: http://puntoacroce.altervista.org/Artk/1-Discriminazioni_denuncia_Avv.htm

o--> Per le altre ultime novità presenti sul sito vai a: http://www.puntoacroce.altervista.org/_Novum.htm.

o--> Se vuoi ricevere anche gli avvisi infrasettimanali iscriviti al gruppo: http://groups.google.com/group/fede-controcorrente?hl=it.

o--> Aggiungi la «toolbar» di «Fede controcorrente» al tuo browser: http://FedeControcorrente.OurToolbar.com.