giovedì 29 dicembre 2016

Fidarsi del proprio cuore?



FIDARSI DEL PROPRIO CUORE?
.
1. La tesi sentimentale
     Tempo fa ho letto il seguente scritto di qualcuno, che rispecchia una tendenza diffusa, che riporto con alcune correzioni secondarie e con il grassetto: «Nella vita fidati sempre del tuo cuore, in qualunque situazione, in qualunque prospettiva tu ascoltalo e seguilo sempre e comunque. Solo lui è in grado di mostrarti la verità. Solo lui è nella condizione giusta per mostrarti la strada da seguire. Seguilo perché ti condurrà dove hai sempre desiderato andare, dove ti aspetta qualcuno di speciale, non dubitare mai!» {Raffy}
.
2. Breve analisi
     Ciò che l’autore intende con «cuore» è vario: istinto, intuito, sentimento, intimo, coscienza e cose simili. Si attribuisce al proprio «cuore» una certa capacità di essere un «saggio interiore», come fosse un maestro di vita, una guida spirituale e morale.
     Di là dal romanticismo, espresso da tale autore, il proprio «cuore» può veramente fare cose del genere? Può esso dare discernimento, lumi, guida, ammaestramento e così via? Dubitiamo proprio di no.
.
3. L’analisi biblica del cuore umano [→ Sul sito]
.  
4. La cura biblica per il cuore umano
     ■ La via biblica è quella del ravvedimento dalla malvagità del proprio cuore, per ottenere il perdono divino (cfr. At 8,22). Allora lo Spirito Santo creerà nel peccatore penitente la rigenerazione dell’essere. A quel punto, non sarà il proprio cuore a guidare il credente, ma il Signore con il Suo Spirito e la sua Parola. Coloro, che invece vorranno coltivare il loro «malvagio cuore incredulo», ritirandosi dal Dio vivente (Ebrei 3,12), saranno ingannati da se stessi e finiranno con un fiasco esistenziale.
     ■ Ecco la raccomandazione della sapienza: «Confidati nell’Eterno con tutto il cuore, e non t’appoggiare sul tuo discernimento. Riconoscilo in tutte le tue vie, ed Egli appianerà i tuoi sentieri. Non ti stimare saggio da te stesso; temi l’Eterno e ritirati dal male; questo sarà la salute del tuo corpo, e un refrigerio alle tue ossa» (Proverbi 3,5-8). Chi smette di fidarsi del proprio cuore e del proprio giudizio, ma si affida al Signore, oltre ai benefici spirituali, starà meglio anche fisicamente, acquistando salute!
.
L’ARTICOLO COMPLETO SI TROVA SUL SITO
     [→ CONTINUA LA LETTURA: http://diakrisis.altervista.org/_Dot/A1-Fida_cuor_Ori.htm] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}
     ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati a esso. ► Per ricevere e-mail di notifica sulle novità, ISCRIVITI ALLA MAILING LIST: https://groups.google.com/forum/#!forum/fede-controcorrente/join

giovedì 22 dicembre 2016

Convenzioni mitologiche natalizie: Babbo Natale




CONVENZIONI MITOLOGICHE NATALIZIE:
BABBO NATALE
.
Qui di seguito trattiamo una delle moderne convenzioni mitologiche natalizie, ossia «Babbo Natale».
     Il cosiddetto «Babbo Natale» è una mito religioso contemporaneo, creato dal marketing delle aziende e che è tenuto in vita dalla pubblicità, dal business e dalle convenzioni oramai radicate nell’immaginario collettivo
     La fede biblica non necessita di tale mitologia natalizia, né di personaggi inventati.
     Ecco che cosa afferma il Nuovo Testamento delle mitologie religiose e delle romantiche convenzioni di questo mondo.
     ■ «Proponendo queste cose ai fratelli, tu sarai un buon servitore di Gesù Cristo, nutrito nelle parole della fede e della buona dottrina, che hai seguito da vicino. Schiva però i miti profani e da vecchie, ma esercitati nella devozione» (1 Timoteo 4,6s).
     «Verrà il tempo che non sopporteranno la sana dottrina; ma per prurito di udire si accumuleranno insegnanti secondo le loro proprie voglie e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno ai miti» (2 Timoteo 4,3s).
     «Riprendili perciò severamente, affinché siano sani nella fede, non dando retta a miti giudaiche né a comandamenti di uomini, che voltano le spalle alla verità» (Tito 1,13s).
     ■ «Non è con l’andar dietro a miti artificiosamente composti che vi abbiamo fatto conoscere la potenza e la venuta del nostro Signor Gesù Cristo, ma perché siamo stati testimoni oculari della sua maestà» (2 Pietro 1,16).
[...].
     SUL SITO SEGUONO L’INTERO SCRITTO, I CONTRIBUTI DEI LETTORI E LE MIE EVENTUALI OSSERVAZIONI
     [→ CONTINUA LA LETTURA: Babbo Natale: http://puntoacroce.altervista.org/_Cul/T1-Babbo_natale_Mds.htm] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}
.
Per l’approfondimento si vedano i seguenti scritti:
.
ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati a esso. ► Per ricevere e-mail di notifica sulle novità, ISCRIVITI ALLA MAILING LIST: https://groups.google.com/forum/#!forum/fede-controcorrente/join
.

lunedì 19 dicembre 2016

Quale attesa del Signore?



QUALE ATTESA DEL SIGNORE?
.
.
Gesù Messia è nato una sola volta.
È morto una sola volta.
È resuscitato una sola volta.
È asceso al cielo una sola volta.
.
Gesù Messia vive per sempre.
Non nasce più in una stalla.
Non muore più su una croce.
Non risuscita più da un sepolcro.
.
Gesù Messia sta per tornare.
Quale «Gesù» stai aspettando tu?
.
Ricordati che l’unico luogo, in cui Gesù vuol nascere ancora, è nel tuo cuore!
.
Fonte: https://www.facebook.com/groups/417984805048378/permalink/659246887588834/