mercoledì 29 giugno 2016

Il calunniatore e il suo destino



IL CALUNNIATORE E IL SUO DESTINO
.
1.  LETTERE PIENE D’INFAMIE: Ricevo lettere da tante persone, che mi mettono al corrente delle loro vicissitudini, per chiedermi il mio parere e dei consigli. A volte mi allegano lettere piene di accuse da parte di una singola persona o di un gruppo. Magari mi chiedono: «Che dovrei fare, secondo te?».
     Avete voi mai ricevuto delle siffatte lettere diffamatorie? E qual è stato il vostro stato d’animo? Come vi siete sentiti, dopo aver saputo che anche altri hanno ricevuto lo stesso scritto infamante, indirizzato a te?
     Come sono costruite tali lettere d’accuse? Ecco che cosa risulta da quelle ricevute da me stesso e dagli altri, che me ne hanno fatto parte. In esse c’è, in genere, qualche fatto vero, ma raccontato con spirito di parte. Poi, ci sono varie mezze verità, ma rappresentate in modo distorto. Quindi, ci sono anche cose tolte da un certo contesto specifico e unico e generalizzate così, come se fossero successe tante volte. Poi, ci sono innumerevoli illazioni, sospetti, distorsioni della realtà, interpretazioni arbitrarie, cose immaginate, storture, menzogne e quant’altro. Alla fine, si è creata una tale cortina fumogena tale, che anche il sole ne viene oscurato. Il fine è di scusare se stessi, per accusare, senza appello, il malcapitato che riceve tale lettera. La cosa peggiore è quando tale missiva viene mandata a un certo numero di persone o viene messa addirittura in Internet.
     Chi scrive la lettera, ha fatto un meticoloso e diabolico lavoro di bricolage: ha incollato insieme tante «pulci» inattendibili (mezze verità, illazioni sospetti, calunnie, ecc.) e ha costruito così un «elefante». Sembra dire: «Guardate com’è veramente Tizio! Voi lo credevate una persona dabbene, invece era un tale empio senza scrupoli! Ora, è arrivato il tempo che ve ne separiate!». Purtroppo, i calunniatori troveranno sempre persone, che ci crederanno o che diranno: «L’ho sempre saputo!»; oppure: «Mi sembrava che qualcosa non quadrava!».
.
2.  ALCUNE REAZIONI IMMEDIATE: Vedo dinanzi a me un tale credente, che riceve una lettera del genere, piena di calunnie; magari gli salta all’occhio, che l’hanno ricevuta anche una serie di altre persone da lui conosciute. Mentre la legge, scuote il capo incredulo che qualcuno possa avere tanta protervia, tanta ipocrisia e tanta cattiveria, per falsare a quel modo i fatti reali. Non sa se ridere o se piangere su siffatte persone; gli sembra di stare in un film sbagliato, surrealista, kafkiano. Il credente maturo dice fra sé e sé: «Quanto devono essere scesi proprio in basso, per arrivare a usare tali mezzi, che distorcono la realtà, per scusare se stessi e per distrarre da se stessi. Quanto devono essere miseri e gretti d’animo, per essere giunti a tal livello di immoralità, snaturando la realtà delle cose, mentendo addirittura a se stessi e inventando tante calunnie... dinanzi al Dio onnisciente, che sa ogni cosa».
     In tal modo, coloro che gettano infamia sul loro prossimo, accumulano sui loro capi colpe su colpe. E magari questi sono coloro, che nelle prossime settimane porteranno la Parola ad altri, ingiungendo a questi ultimi di agire secondo verità e giustizia!
.
SUL SITO LEGGI ANCORA I SEGUENTI PUNTI:
3.  DIO NON FARÀ INCHIESTE E NON AGIRÀ?
4.  IL LENTO DECLINO È PROGRAMMATO
5.  RIMEDIARE A TEMPO
.
[→ CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_TP/A1-Calunn_destin_UnV.htm] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}
     ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati a esso. ► Per ricevere e-mail di notifica sulle novità, ISCRIVITI ALLA MAILING LIST: https://groups.google.com/forum/#!forum/fede-controcorrente/join
.
*** Discuti questo tema qui o sulla mia pagina di "Facebook": https://www.facebook.com/notes/puntoacroce/il-calunniatore-e-il-suo-destino/10154337512267990

sabato 25 giugno 2016

Invocazioni allo Spirito, che non troverai nella Bibbia: parliamone



INVOCAZIONI ALLO SPIRITO, CHE NON TROVERAI NELLA BIBBIA: PARLIAMONE
.
Nell’articolo «Invocazioni allo Spirito, che non troverai nella Bibbia», che qui di seguito discutiamo, abbiamo letto asserzioni e tali invocazioni allo Spirito Santo del genere:
     ■ «Spirito Santo, riempici di te».
     ■ «Guidami Spirito Santo / Inondami, riempi il mio cuor» (canto).
     ■ «Desidero più di tutto, che lo Spirito del Signore dimori in me».
     ■ «Spirito Santo, Ti prego, tocca ogni cuore che ancora non è salvato».
     ■ »...implorare la benedizione dello Spirito Santo».
     ■ «Spirito Santo, Ti amiamo!». 

.
Avevo chiesto ai credenti, che proponevano tali asserzioni e tali invocazioni allo Spirito Santo, di indicarmi un solo chiaro brano della Bibbia, in cui un credente aveva chiesto esplicitamente una cosa del genere. Avevo anche chiesto che non si scadesse nel falso sillogismo, secondo cui, poiché lo Spirito è Dio, si può pregare e invocare lo Spirito. Avevo chiesto un brano esplicito; tuttavia, nessuno me l’ha fornito.
.
I contributi, che seguono, ci daranno occasione per approfondire ulteriormente le singole questioni.
.
SUL SITO SEGUONO I CONTRIBUTI DEI LETTORI E LE MIE EVENTUALI OSSERVAZIONI
.
[→ CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Dot/T1-Invoc-Spir_no-BB_EdF.htm] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}
     ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati a esso. ► Per ricevere e-mail di notifica sulle novità, ISCRIVITI ALLA MAILING LIST: https://groups.google.com/forum/#!forum/fede-controcorrente/join

giovedì 23 giugno 2016

Il marito è incentivo o avvilimento nel servizio della moglie? Parliamone



IL MARITO È INCENTIVO O AVVILIMENTO NEL SERVIZIO DELLA MOGLIE? PARLIAMONE
.
Qui di seguito discutiamo l’articolo «Il marito è incentivo o avvilimento nel servizio della moglie».

1. MA ANCHE CERTE MOGLI... [→ Sul sito]
.
2. PROBLEMA SPESSO CULTURALE E CARATTERIALE
     Ci sono casi, in cui una moglie è di freno al ministero del marito, e anche casi contrari. Laddove è il marito la causa dell’infelicità personale e ministeriale della moglie, non sempre c’è in lui malanimo, ma c’è spesso un pessimo carattere (irascibilità, arroganza, ecc.) oppure del maschilismo culturale latente (magari ereditato dalla famiglia d’origine o presente nell’ambiente), secondo cui l’uomo è un pascià o un padre-padrone, e le donne bisogna trattarle proprio così, se si vuole essere rispettati dagli altri. Inoltre, non esistono solo «uomini spirituali» nelle famiglie credenti, ma anche «uomini carnali». Se in Efesini 5 Paolo parlò dell’amore e dei doveri dell’uomo verso la propria moglie fino al sacrificio, ciò significa che il problema c’era. La realtà mostra che o ci sono uomini latitanti, che non si prendono le loro responsabilità di «capo», o uomini che fanno il bello e il cattivo tempo in famiglia come piccoli dittatori viscerali. Ci sono uomini, che in famiglia sono stitici di parole e di sentimenti e, quando aprono la bocca, è solo per sbraitare.
     Non so quanta esperienza abbia tale lettore sul campo. Nella mia esperienza personale nella visita di chiese e famiglie, da nord a sud dell’Italia, e nella cura pastorale di tante persone, posso assicurargli che di «padrini», piccoli pascià, padri-padroni e dittatori ne ho incontrati parecchi. L’idea che avevano del ruolo dell’uomo e della donna, l’avventurosa interpretazione che facevano dei vari brani biblici, la cultura ecclesiale risultante che tali uomini creavano, il senso dell’«onore» che si erano costruiti, il loro ruolo nelle comunità dove propagavano tali idee, eccetera, creavano un consenso tale, che legittimava (ai loro occhi) il comportamento maschilista, autoritario e arrogante in famiglia, specialmente verso le loro consorti. Il risultato era costituito da belle preghiere e belle meditazioni pubbliche, per poi trattare subito dopo le loro mogli con durezza e amarezza, non di rado pronunciando cattive parole verso di loro. Ho conosciuto uomini, che avevano appena fatto al loro meditazione personale, e subito dopo si sono rivolti alla loro moglie con male parole e minacce. Magari, subito dopo, parlavano con te della loro fede, della «sana dottrina» e che cosa bisognasse fare per propagare l’Evangelo.
     Come è possibile tutto questo? È possibile. Io l’ho vissuto e sono rimasto in grande imbarazzo. Alcuni hanno l’abilità di far fuoriuscire dalla stessa fonte ora parole dolci, ora parole amare (Gcm 3,9-12). Basandosi sul consenso culturale e sul loro presunto ruolo, si credono legittimati a fare così e, perciò, non sentono neppure sensi di colpa.
 .
3. ASPETTI CONCLUSIVI [→ Sul sito]
 .
[CONTINUA LA LETTURA: http://diakrisis.altervista.org/_Dot/T1-Marit_minis_mogl_S&A.htm] Solo dopo aver letto l’intero scritto sul sito, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute?
     ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati a esso. ► Per ricevere e-mail di notifica sulle novità, ISCRIVITI ALLA MAILING LIST: http://groups.google.com/group/fede-controcorrente/subscribe
.

lunedì 20 giugno 2016

Invocazioni allo Spirito, che non troverai nella Bibbia



INVOCAZIONI ALLO SPIRITO, CHE NON TROVERAI NELLA BIBBIA
.
1.  ENTRIAMO IN TEMA: In Internet vedo spesso immagini con invocazioni allo Spirito Santo, perché faccia questo o quello. Tempo fa, su una di esse ho letto: «Spirito Santo, riempici di te». Chi mette in rete affermazioni del genere, non ha sufficientemente investigato le Scritture, per sincerarsi che esista veramente un’invocazione esplicita del genere. Chi lo fa e non ripete luoghi comuni, rimarrà deluso. Tuttavia, è la verità a renderci liberi (Gv 8,32), liberi anche da false concezioni e da un’errata devozione.
.


2. UN VEZZO DIFFUSO: Ecco alcuni esempi, trovati casualmente in Internet. Altri esempi possono seguire nella discussione.
2.1. PRIMO ESEMPIO: Francesco Riccio [→ Sul sito]
2.2. SECONDO ESEMPIO: Diana Daniela Sorrentino [→ Sul sito]
2.3. TERZO ESEMPIO: Egidio Annunziata [→ Sul sito]
2.4. QUARTO ESEMPIO: Egidio Annunziata [→ Sul sito]
.
3.  ASPETTI CONCLUSIVI: Vengono spesso formulate belle preghiere, che menzionano lo Spirito Santo come oggetto del desiderio; tuttavia esse hanno spesso un neo. Lo Spirito Santo viene infuso una sola volta sul credente: al momento della conversione e rigenerazione, quando egli viene anche suggellato con lo Spirito per il giorno della redenzione. Quindi, chiedere al Signore che mandi lo Spirito o che lo infonda, è una contraddizione, è come telefonare a casa dellospite, perché venga, mentre questi è già lì.
     Quando facciamo posto allo Spirito nella nostra vita, ubbidendo al Signore e offrendo il culto a Dio, lo Spirito ci riempie. Quando invece contristiamo lo Spirito, disubbidendo al Signore e diventando tiepidi nella devozione, è come se noi smorzassimo la fiamma.
     Quindi, lo Spirito Santo cè sempre, se siamo stati rigenerati, ma dipende da noi come Egli si attiva nella nostra vita. Avere una maggiore infusione dello Spirito di Dio o, addirittura, invocarlo perché venga, è una contraddizione logica e dottrinale, e non serve proprio a nulla. Bisogna imparare a ubbidire di più a Dio e a mettere il Signore Gesù al centro della nostra vita; allora saremo anche ripieni di Spirito. [→ Continua sul sito]
.
[→ CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Dot/A1-Invoc-Spir_no-BB_Avv.htm] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}
     ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati a esso. ► Per ricevere e-mail di notifica sulle novità, ISCRIVITI ALLA MAILING LIST: https://groups.google.com/forum/#!forum/fede-controcorrente/join
.
*** Discuti questo tema qui o sulla mia pagina di "Facebook":