lunedì 22 luglio 2013

Il Decalogo è prescrittivo o descrittivo per i cristiani?



IL DECALOGO È PRESCRITTIVO O DESCRITTIVO PER I CRISTIANI?

«Prescrittivo» è ciò, che è obbligatorio. «Descrittivo» è ciò, che si trova nell’AT, ma che non è obbligatorio nel nuovo patto; ma ciò posso trarre dei principi o delle lezioni, ma non commetto peccato, se faccio diversamente. Ad esempio, nell’antico patto era proibito mangiare carne di animali impuri (p.es. maiale, carnivori, crostacei, anguille, animali acquatici senza pinne, animali non ruminanti); nel nuovo patto ciò non è più ingiuntivo (Mc 7,19; At 10,13.15; 1 Cor 10,25.27), ma descrittivo, ossia posso cercare di capire le ragioni all’interno dell’antico patto e il perché del mutamento nel nuovo patto e, caso mai fosse possibile, posso trarre da tutto ciò principi e lezioni generali di natura spirituale. […]
     Il Decalogo era la Costituzione di un popolo, Israele, a base delle altre leggi (legge del patto, leggi derivate, leggi civili e religiose, morali e cerimoniali). Nel nuovo patto abbiamo la «legge di Cristo»; essa supera in eccellenza la legge mosaica e reca ciò, che la prima non poteva mai suggellare veramente, poiché «la grazia e la verità sono venute per mezzo di Gesù Cristo» (Gv 1,17). La rivelazione dell’antico patto era parziale; solo l’unigenito Figlio, che sta a tu per tu col Padre, è colui, che ha fatto conoscere veramente Dio (v. 18). Inoltre, i credenti del nuovo patto sono «divenuti morti alla legge mediante il corpo di Cristo» (Rm 7,4), ossia la legge mosaica non li riguarda più; chi vuole raggiungere la perfezione con la legge mosaica, invalida la morte di Cristo (cfr. Gal 2,21).
     Solo la «legge di Cristo» (1 Cor 9,21; Gal 6,2) è ingiuntiva per noi, membri del nuovo patto. Infatti, «la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte» (Rm 8,2), ossia dalla legge mosaica, che condanna. […]
     Come scrisse un Ebreo ad altri Ebrei, che si erano accostati alla fede in Gesù quale Messia promesso, la legge era solo «un’ombra dei futuri beni» (Eb 10,1) e che in Cristo «v’è bensì l’abrogazione del comandamento precedente a motivo della sua debolezza e inutilità (poiché la legge non ha condotto nulla a compimento), ma v’è altresì l’introduzione d’una migliore speranza, mediante la quale ci accostiamo a Dio» (Eb 7,18s).

     Qui abbiamo riportato solo alcuni brani dello scritto, il resto segue sul sito
            [CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Dot/A1-Decalog_pre-descritt_Sh.htm ] Solo dopo aver letto l’intero scritto sul sito, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}




~~> Discuti questo tema qui o su "Facebook": https://www.facebook.com/notes/puntoacroce/il-decalogo-%C3%A8-prescrittivo-o-descrittivo-per-i-cristiani/10151829687647990

Nessun commento:

Posta un commento