sabato 8 gennaio 2011

Logos e rhema: sotto l'ideologia niente


LOGOS E RHEMA: SOTTO L’IDEOLOGIA NIENTE
Un conduttore di chiesa, appartenente all'area pentecostale classica, mi ha mandato la seguente richiesta. Essa riguarda la tesi usuale della cosiddetta «dottrina del rhema», che ha una certa influenza in ambito carismaticista.
     Fratello Nicola, pace. Mi dai una tua valutazione di questo scritto?


Il testo originale greco utilizza due diversi vocaboli per indicare il termine «Parola»:
     - Logos, se si riferisce all’intero messaggio di Dio, alla Bibbia, la Parola scritta;
     - Rhema, se vuole indicare il modo in cui il logos predicato viene ricevuto e diviene rhema per chi ascolta, perché recepito come Parola diretta a sé, da applicare alla propria vita come se Dio stesso avesse parlato.
     La Parola di Dio è nata sempre come rhema e, divenuta logos quando è stata scritta, nel momento in cui viene predicata torna a divenire rhema per chi ascolta.
     Quando Dio parlò a Abramo, gli diede un rhema per la sua vita: «Or l’Eterno disse a Abramo: «Vattene dal tuo paese, dal tuo parentado e dalla casa di tuo padre, nel paese che io ti mostrerò. Io farò di te una grande nazione e ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai una benedizione. E benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà; e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra» (Genesi 12,1-3). Abramo credette alla straordinaria promessa di Dio, la trasmise ai suoi figli e ai figli dei suoi figli, successivamente venne trasmessa oralmente di generazione in generazione, e solo quando Mosè mise per iscritto i primi cinque libri della Bibbia, tutti i rhemata che Dio aveva dato divennero logos, ma affinché il logos divenga efficace per noi deve essere predicato, allora Dio lo mette nel nostro cuore per mezzo dello Spirito Santo facendolo ridiventare rhema, e come Abramo credette e ubbidì alla Parola del Signore, ugualmente per fede noi dobbiamo ubbidire al rhema di Dio.
     In due versetti del Vangelo di Giovanni (17,6.8) vengono utilizzati entrambi i vocaboli: logos e rhema: «Io ho manifestato il tuo nome agli uomini che tu mi hai dato dal mondo; erano tuoi, e tu me li hai dati; ed essi hanno osservato la tua parola (logos)… perché ho dato loro le parole (rhemata) che tu hai dato a me; ed essi le hanno accolte e hanno veramente conosciuto che io sono proceduto da te, e hanno creduto che tu mi hai mandato». Gesù usa il termine logos quando si riferisce all’intero messaggio di Dio, e rhemata quando si riferisce alle parole che ha ricevuto dal Padre.


Ti premetto che non condivido la tesi qui esposta. So che i termini rhema e logos hanno lo stesso significato nella Bibbia, ma vorrei una spiegazione da te più esaustiva per contrastare la tesi sopra esposta. [CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-Logos_rhema_ideolog_R34.htm ] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}

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