sabato 25 agosto 2012

Risolvere un passato che pesa



RISOLVERE UN PASSATO CHE PESA

«Non permettere che il tuo passato blocchi il tuo presente e ipotechi il tuo futuro. Se qualcosa è stata colpa tua, ma ti sei sinceramente pentito e l’hai confessata da Dio, realizza tale perdono e molla la zavorra del passato. Se qualcosa non è stata colpa tua, perché ti affliggi, punendoti per gli errori degli altri? Se hai rimpianti per il passato, perché tempestarti anche il tuo presente e porre oscure nuvole sull’orizzonte del tuo futuro? Dopo aver messo le cose a posto, è meglio fare il saldo alla fine di una pagina, scrivere pagato e cominciarne una nuova» (Nicola Martella).

Domande di lavoro (Le seguenti domande di studio servono per stimolare chi vuole approfondire l’argomento e per orientare la discussione):
     ■ Come ti blocca al presente il tuo passato?
     ■ Perché, sebbene hai confessate le tue colpe, non riesci a realizzare il perdono, che Dio ti ha accordato?
     ■ Perché vuoi addossarti tutte le colpe del mondo, ossia anche quelle che oggettivamente non hai?
     ■ In che modo stai ipotecando al presente il tuo futuro?
     ■ Perché ti fai paralizzare dai rimpianti, invece di usare le tue forze per progettare un futuro all’insegna del timore di Dio?
     ■ Ci sono cose da mettere ancora a posto o danni da risarcire? Perché non lo fai semplicemente?
     ■ Sei veramente disposto a cominciarne una nuova pagina nella tua vita?

Sul sito seguono i seguenti punti: Per l’approfondimento biblico; Eventuali contributi dei lettori.
     [CONTINUA LA LETTURA: www.diakrisis.altervista.org/_Cres/T1-Passato_pesa_Ori.htm ] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}


Nessun commento:

Posta un commento