mercoledì 11 giugno 2014

False speranze



FALSE SPERANZE

«Signore, guardaci dal basare la nostra vita su false speranze. Fa’ sì che ogni speranza verso le cose umane, sia circondata, contornata dalla speranza in te. Guardaci da ciò che gli obiettivi penultimi diventino quelli definitivi. Fa’ sì che speriamo in te» (Paul Toaspern; tradotto e adatto dal tedesco da Nicola Martella).

1. ENTRIAMO IN TEMA
     Le false speranze sono come una lastra troppo sottile di ghiaccio, per reggere il peso di chi si avventura su di essa con leggerezza. Quando meno ce lo si aspetta, essa si spacca e si finisce nel fondo, a rischio della propria vita. 


     Alcuni pongono le loro vane speranze in un personaggio politico, in un partito, in una ideologia religiosa, in una certa professione lavorativa, nella carriera, nelle ricchezze, in una particolare persona, che promette questo o quello, e così via. Poi, il ghiaccio si assottiglia, e rimangono solo delusioni e confusione. La bussola si è rotta, e non si sa più dove andare.
     Anche i cristiani possono smettere di vivere in modo escatologico, in attesa del compimento delle cose, e lentamente si accomodano nel mondo e fanno entrare il mondo in sé. Allora le cose, che passano, diventano esse stesse l’obiettivo, per cui vivere. A quel punto, tali cristiani sviluppano la malsana abilità di spiritualizzare tutte le cose, anche quelle del mondo e della carne. Tuttavia, si illudono che tutto ciò, che fanno, sia normale e in ordine. A ciò segue, poi, immancabilmente, la confusione spirituale e morale. In certi casi, sviluppano addirittura un consenso ideologico o una dottrina addomesticata al loro stile di vita (cfr. la cosiddetta «dottrina della prosperità»), che permetta loro di fare cose biblicamente sbagliate, ma di cui non sentono più la coscienza sporca (cfr. convivenza, rapporti promiscui, affari poco trasparenti, ecc.).

Sul sito si trovano anche i seguenti punti: 2. Vane speranze; 3. Speranze ben riposte.
     [CONTINUA LA LETTURA: www.diakrisis.altervista.org/_Prob/T1-Fals_speranz_S23.htm] Solo dopo aver letto l’intero scritto sul sito, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute?
     ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati ad esso.

~~> Discuti questo tema qui o sulla mia pagina di "Facebook": https://www.facebook.com/notes/fede-vivente/false-speranze/783800658317837

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