lunedì 14 febbraio 2011

Allergia alimentare e Cena del Signore


ALLERGIA ALIMENTARE E CENA DEL SIGNORE

1.  LE PROBLEMATICHE: Caro Nicola, amato fratello in Cristo, è mio desiderio che questa mia ti trovi in buona e nella serenità, che il Signore concede a coloro, che lo servono con fedeltà.
            Il motivo che mi spinge a scriverti non è semplice, così ti chiedo, fratello, se puoi delucidarmi con la tua saggezza. Nella nostra chiesa si è convertita una donna, a cui sto portando degli studi di discepolato; così è venuto fuori l’argomento battesimo e credo che lei presto vorrà testimoniare della sua fede con il battesimo. Non è questo però il problema, ma il fatto che lei è allergica a tutta la frutta e derivati, che hanno seme. Questo vuol dire che non potrà bere vino o succo di uva.
            Nel passato abbiamo affrontato una questione simile e per questo motivo abbiamo deciso unanimemente di usare i bicchierini anziché il calice. Sebbene siamo stati giudicati (e forse lo siamo ancora) da fratelli, che non ci hanno chiesto il motivo della nostra decisione, ora però la questione è differente e molto seria. Infatti, alla neofita basta un goccio di vino o succo di frutta con seme per farla andare in choc anafilattico. La questione di fondo è questa: in coscienza questa sorella non può mai accostarsi alla cena o lo deve fare bevendo qualcos’altro?
            Ti sono grato se puoi darmi un parere basato sulla Scrittura e non sull’opinione personale. Ringraziandoti per la tua risposta ti saluto con affetto in Cristo.

2.  LE RISPOSTE [Continua la lettura: http://puntoacroce.altervista.org/_TP/A1-Allergia_aliment_Cena_UnV.htm ] Solo dopo aver letto l'intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}

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