sabato 7 dicembre 2013

Falsi messaggi di Gesù



FALSI MESSAGGI DI GESÙ

1. LE QUESTIONI: In Internet si trovano sedicenti «insegnamenti di Gesù», che cercherete inutilmente nella vostra Bibbia. Essi cominciano con «Gesù dice (ti dice, ha detto, ecc.)». Poi segue un messaggio spiritualistico, che è farina del sacco di un santone terrestre, che crede di essere un canale trascendentale. Infine, c’è un saluto, che dovrebbe accreditare tale messaggio come veramente proceduto dal Signore: «Vi benedico, vostro Gesù», o qualcosa di simile.
     Coloro che mettono in rete tali messaggi di un finto Gesù, appartengono ad alcune categorie, ad esempio alle seguenti:
     Mistici spesso legati a movimenti spiritualistici mariani, come quello di Medjugorje.
     Esoteristi e medium, che cercano di diffondere falsi insegnamenti, mettendoli in bocca a Gesù.
     Carismaticisti, specialmente se auto-nominati «canali spirituali» e detentori di una sedicente «unzione», che pensano di ricevere particolari messaggi di Gesù; oppure che presentano le proprie riflessioni meditative come messaggi di Gesù, nell’intento di dare loro maggiore autorità.
     Cristiani sprovveduti, che pensano di dare gloria a Gesù, mettendogli in bocca i propri messaggi spiritualistici, perché facciano maggiore effetto.

2. LE TATTICHE: Quando contatto tali santoni di varia estradizione o tali cristiani sprovveduti, quelli che sono veramente falsi profeti, usano un paio di tattiche.
     ■ La prima tattica è quella di dirti che Gesù parla ancora in modo personale, ma sarei troppo «saggio» per ricevere le cose che vengono rivelate ai piccoli (Mt 11,25). A costoro rispondo che nel contesto «i piccoli [fanciulli]» (gr. nḗpios) intende i dodici discepoli di Cristo, che i Farisei consideravano «infantili, privi di istruzione» (At 4,13 «popolani senza istruzione»). Ciò che tali apostoli sentirono e videro, lo scrissero, perché fosse tramandato (1 Gv 1,1-4; 2 Pt 1,12-15; 3,1s); e i loro scritti sono contenuti nella sacra Scrittura.
     ■ La seconda tattica è quella di affermare che ci sarebbero ancora altre cose, che Gesù avrebbe detto ai suoi seguaci in seguito. «Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata» (Gv 16,12). Ed essi pretendono di ricevere ora tali messaggi di Gesù. A costoro rispondo che nel contesto Gesù parlava solo ai suoi apostoli. Inoltre, nello stesso verso e nei seguenti Gesù affermava che lo «Spirito della verità» li avrebbe vi guidati in tutta la verità (vv. 12-15), ossia ricordando loro le parole che Gesù aveva già detto loro (Gv 14,26). Tali parole gli apostoli le scrissero (Gv 20,31), le insegnarono (At 2,42; cfr. 5,21) e le tramandarono (2 Pt 3,2; cfr. Lc 1,1ss; At 14,4); ad esse non c’è altro da aggiungere, non esistendo altre parole autentiche di Gesù. […]

Qui abbiamo riportato solo alcuni brani dello scritto, il resto segue sul sito: 3. Gli avvertimenti biblici; 4. Indizi da tener presente.
            [CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-Fals_messg_Gesu_OiG.htm] Solo dopo aver letto l’intero scritto sul sito, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute?
     ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati a esso.
 


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