mercoledì 28 gennaio 2015

Contrarietà e sofferenze della vita



CONTRARIETÀ E SOFFERENZE DELLA VITA

1. ANDARE CONTROVENTO: Ho letto un vecchio detto tedesco, che illustra la perizia marinara; in italiano essa recita così: «Tutto dipende non da come il vento soffia, ma da come dispongo le vele».
     In qualche modo, essa ha confermato una mia massima, scritta tempo fa sulle contrarietà: «Quando il vento forte soffia in faccia, o si perde tempo a lamentarsene e magari a imprecare contro, o si usa l’occasione per alzare le vele e salpare».
     Le contrarietà della vita sono spesso sorgente d’insofferenza, mal di vita, prove e dolori. Perciò, aggiungo quest’altra mia riflessione sulle sofferenze: «Le sofferenze sono sempre un banco di prova: o ci si auto-commisera, entrando nel labirinto della depressione, o si accetta la sfida e, combattendo, si diventa tenaci e vittoriosi».

2. DOMANDE DI LAVORO (Le seguenti domande di studio servono per stimolare chi vuole approfondire l’argomento e per orientare la discussione):
            ■ Che cosa genera nella mia vita ricorrenti contrarietà?
            ■ Che cosa genera nella mia vita ricorrenti insofferenze, fastidi e mal di vita?
            ■ Quanto «concorso di colpa», quindi responsabilità, ho io perché si generino certe tempeste nella mia vita?
            ■ Come mi pongo dinanzi alle prove della vita? Con rassegnazione? Con autocommiserazione? Elaborando le cause? Come occasione per testare le mie forze? Come occasione per reagire e combattere? Oppure come?
            ■ Quante volte si tratta di «tempeste in un bicchiere d’acqua», ossia costruite dalla mia mente, ma in effetti inesistenti?
            ■ Come mi rapporto con Dio durante le reali tempeste della mia vita?
            ■ Come mi rapporto con i fratelli e la mia chiesa locale, quando mi trovo nella sofferenza e nella prova? Mi isolo? Cerco viepiù la comunione fraterna? Chiedo aiuto concreto a qualche credente in particolare di sostenermi nella mia battaglia?

Sul sito seguono i contributi dei lettori e le mie eventuali risposte.
     [CONTINUA LA LETTURA: http://www.diakrisis.altervista.org/_Prob/T1-Contrarieta_Avv.htm] Solo dopo aver letto l’intero scritto sul sito, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute?
     ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati ad esso.


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