venerdì 6 marzo 2015

Alcuni luoghi comuni sulla preghiera



ALCUNI LUOGHI COMUNI SULLA PREGHIERA

1. ENTRIAMO IN TEMA: Qui non trattiamo, in primo luogo, il tema delle preghiere sbagliate, perché intrinsecamente errate, perché fatte con animo doppio e con una condotta instabile (Gcm 1,7s), perché rivolte al soddisfacimento della carne (Gcm 4,3) o rivolte non al Signore, ma a una figura religiosa biblicamente illegittima (Is 44,15ss; Ap 19,10; 22,8).
     Qui ci limitiamo ad affrontare alcuni luoghi comuni, che hanno alcune categorie di credenti, che non conoscono sufficientemente la Scrittura e che biblicizzano volentieri le loro opinioni devozionali o le convenzioni religiose diffuse nella nostra cultura. 

2. OBIEZIONI A LUOGHI COMUNI
            ■ Secondo alcuni, il Signore ascolta tutte le preghiere, che gli sono rivolte. Le cose non stanno così. Al tempo d’Isaia, Dio disse dei Giudei impenitenti quanto segue: «Quando stendete le mani, distolgo gli occhi da voi; anche quando moltiplicate le preghiere, io non ascolto; le vostre mani sono piene di sangue» (Is 1,15).
     Anche al tempo buio di Geremia, Dio si espresse così verso i ribelli: «Ecco, io faccio venire su loro una calamità, alla quale non potranno sfuggire. Essi grideranno a me, ma io non li ascolterò. Non ascolterò quando m’invocheranno nel tempo della loro sventura» (Gr 11,11.14b). «Se digiunano, non ascolterò il loro grido» (Gr 14,12). In Israele si sapeva che «Dio non ascolta i peccatori» (Gv 9,31).
     Ciò vale anche per le intercessioni. Dio disse a Geremia: «Non pregare per il bene di questo popolo» (Gr 14,12). «E tu non intercedere per questo popolo, non innalzare per essi suppliche o preghiere, e non insistere presso di me, perché non ti ascolterò» (Gr 7,16; 11,14a).

     ■ Secondo alcuni, tutte le preghiere raggiungono Dio, senza alcun impedimento. Le preghiere sono impedite dal comportamento errato: «Voi, mariti, allo stesso modo abitare insieme a loro con riguardo, come con a un vaso più delicato, quello femminile, dando loro onore, come a coloro che sono anche eredi con voi della grazia della vita, affinché le vostre preghiere non siano impedite» (1 Pt 3,7).

     ■ Secondo alcuni, prima o poi il Signore esaudisce tutte le preghiere. Ciò non è vero. Mosè voleva vedere la Terra Promessa, entrando in essa. «Ma l’Eterno si adirò contro di me, per causa vostra; e non mi esaudì. E l’Eterno mi disse: “Basta così; non mi parlare più di questa cosa”» (Dt 3,25s); gli concesse di vederla solo da lontano (vv. 27s). Paolo supplicò Dio a più riprese, ma si sentì dire: «La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza» (2 Cor 12,8s).

[CONTINUA LA LETTURA: http://diakrisis.altervista.org/_Disc/T1-Preghiera_LC_Mds.htm] Solo dopo aver letto l’intero scritto sul sito, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute?
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