martedì 10 marzo 2015

La dipendenza da gioco: un male trascurato



LA DIPENDENZA DA GIOCO: UN MALE TRASCURATO

La vita è considerata da alcuni una roulette. Essi amano l’azzardo nel gioco, anche se può costare caro. Affermano che giocano per «ammazzare» il tempo, perché s’annoiano ormai di tutto. Assicurano però che possono smettere quando vogliono (così dicono anche coloro che sono colpiti da altre dipendenze). Quando nel gioco la dipendenza prende il sopravvento, tutto ruota intorno ad esso, esso diventa il senso della vita e tutto viene sacrificato sul suo altare... proprio come quando si è dipendenti da droghe chimiche. Alcuni hanno perso in una sera i risparmi di una vita (ricordo la disperazione di una nostra conoscente nelle Marche un paio di decenni fa, il cui marito aveva dilapidato il patrimonio familiare in una serata!). Pensando di rifarsi col prossimo gioco, si sono indebitati fino al collo, perdendo anche gli altri beni e la casa. Hanno chiesto soldi in prestito dagli amici: hanno perso anche quelli. Spesso il loro matrimonio e la loro famiglia si sono sfasciati di conseguenza. Alcuni sono finiti in mano agli usurai. Sono entrati in un labirinto, da cui non sanno come uscire. Allora si pensa anche di farla pagare cara a qualcuno o di farla finita...
     Ecco una delle lettere, che mi arrivano su tale argomento: «Ti volevo chiedere, se hai affrontato un argomento oggi molto attuale e, a volte, in uso tra credenti, cioè il gioco del lotto, del superenalotto, delle lotterie, del Bingo e, soprattutto, delle macchinette per il poker, delle slot machine o come le si voglia chiamare, presenti presso vari esercizi commerciali». {Gianpietro Nardella; 09-03-2015} Al riguardo rimandiamo, per l’approfondimento, all’articolo «La vincita che ti cambia la vita» {Vincenzo Russillo - Nicola Martella}

Sul sito seguono i contributi dei lettori e le mie eventuali osservazioni…
     [CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_TP/T1-Dipendenza_gioco_EnB.htm] SOLO DOPO AVER LETTO L’INTERO SCRITTO SUL SITO, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute?
     ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati a esso.


1 commento:

  1. Ho visto tanta gente qua in Canada perdere I loro sudori, con la speranza di ricuperarli e ci hanno rimesso persino la vita! Stare sempre lontano da qualsiesi gioco, accontentiamocci di quello che il Signore ci manda, e` sempre sufficiente!

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