martedì 21 febbraio 2012

Perizia e amore

PERIZIA E AMORE

Di per sé il termine ebraico chokmah, che viene abitualmente tradotto con «sapienza, saggezza», intende «ordine, perizia». L’esperto (o saggio, savio, sapiente) è proprio chi si intende dell’ordine materiale e morale, creato da Dio, e sa corrispondervi. Il modo per farlo è non solo esercitando la fede, ma praticando concretamente il timore di Dio, che è la quintessenza della sapienza dell’AT.
     Paulo Coelho ha scritto: «Colui che è saggio, lo è soltanto perché ama» (in «Sulle sponde del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto»). In nome dell’«amore» si fanno però tante cose sciocche. LaBibbia dice invece che a capo della perizia (o sapienza, saggezza), c’è il timor di Dio, ossia metterlo al primo posto.
     Paulo Coelho prosegue, dicendo: «E colui che è sciocco, lo è soltanto perché pensa di poter capire l’amore». In questo potrebbe aver ragione. Nella Bibbia non si incoraggia mai a capire l’amore, ma a praticarlo, amando Dio in modo totale e al di sopra d’ogni cosa e il proprio prossimo come un altro se stesso.
     Per l’orientamento biblico della discussione, si veda il primo contributo.
     [CONTINUA LA LETTURA: www.diakrisis.altervista.org/_Cres/T1-Perizia_amore_R12.htm ] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}


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