martedì 7 giugno 2011

L’abuso di Ebrei 1,1-2 e 13,8


L’ABUSO DI EBREI 1,1-2 E 13,8


Da parte dei seguaci di certi santoni (come W.M. Branham, Kenneth Hagin, ecc.) si strumentalizza Ebrei 1,1s e si abusa d’esso, per affermare che Dio ci parlerebbe ancora oggigiorno per mezzo di Gesù, come ai tempi in cui Egli era sulla terra. Inoltre, si pretende di confermare ciò, abusando di Ebrei 13,8. E tutto ciò avviene per accreditare i messaggi di tali santoni gnostici come «parola attuale di Dio», come presunta «rhema» e cose del genere. Sono tutte una buona scusa per spacciare i propri messaggi o quelli di tali «guru» cristianizzati (viventi o spesso da tempo defunti) e le loro singolari, se non false dottrine, come provenienti da Dio.
     Ecco i due testi in questione:
     ■ «Dio, dopo aver in molte volte e in molte maniere parlato anticamente ai padri per mezzo dei profeti, in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del suo Figlio» (Eb 1,1s).
     ■ «Gesù è lo stesso Cristo ieri, oggi, e in perpetuo» (Eb 13,8).

Seguono i seguenti punti: 1. In questi ultimi giorni? (Eb 1,1s); 2. Continuità di che cosa? (Eb 13,8). [CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-Ebrei1-1s_13-8_Car.htm ] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}

~~> Discuti questo tema qui o su «Punto°A°Croce»: https://www.facebook.com/notes/puntoacroce/labuso-di-ebrei-11-2-e-138/10150262800922990

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