sabato 9 luglio 2011

Mitologie angeliche nel cristianesimo


MITOLOGIE ANGELICHE NEL CRISTIANESIMO

Ho letto in rete in un miscuglio fra elementi biblici, mezze verità, proiezioni spiritualistiche e fantasie religiose riguardo agli angeli e al presunto «angelo custode».

1.  LE TESI: «Ci sono numerosissimi testi biblici sugli Angeli. Essi sono presentati come spiriti totalmente al servizio di Dio e così intimamente coinvolti nella nostra salvezza personale che ogni persona è custodita da un angelo. San Paolo dice, “sono spiriti incaricati di ministero, inviati per servire coloro che devono ereditare la salvezza” (Eb 1,14). Viviamo alla loro presenza giorno e notte. L’angelo è il messaggero di buone ispirazioni, ci protegge da turbamenti interni ed esterni. Ci rimprovera, quando ci allontaniamo dalla buona strada. Ci assiste e ci aiuta nel prioritario e importantissimo compito di pregare. Implora per noi forza, coraggio, generosità e fiducia per abbandonarci interamente a Dio e alla sua volontà.
     Questi amici angelici devono essere una parte vitale della nostra vita e non un ricordo dalla nostra fanciullezza che spolveriamo ogni anno per la festa. No! Sono i nostri compagni di viaggio. Camminano con noi, pregano con noi, lodano e adorano Dio con noi. L’angelo è un dono grandissimo che il Signore ci ha dato come segno dell’amore e della cura, che ha per ognuno di noi. Purtroppo oggi, la vita è spesso ansiosa, piena d’oscurità e tensioni d’ogni tipo. Invece di cadere nella disperazione, possiamo attingere alla “terapia” spirituale del ricorso a loro. È vero che Gesù è il mediatore per eccellenza, ma può essere utile anche il ricorso all’Angelo Custode. Sant’Anastasio afferma che “gli Angeli agiscono dolcemente e pacificamente, suscitando gioia ed esultanza”. (Eremo S. Biagio). {Testimoniamo la presenza dell’angelo custode}

2.  OSSERVAZIONI E OBIEZIONI: Appare romantica, ma è falsa questa «mitologia angelica». Queste proiezioni angeliche sono un’insalata russa favolistica, destinata a chi la sacra Scrittura non la conosce. Infatti, di tale «quadretto» spiritualista non v’è traccia nella Bibbia. Raramente in essa si parla di angeli e, dove ciò accade, è sempre limitato a un’ambasciata particolare. Normalmente uomini e angeli nella Bibbia non hanno comunione. Nelle rare circostanze narrate nella Bibbia, tali messaggeri celesti svolgono un singolo compito… [CONTINUA LA LETTURA: http://www.diakrisis.altervista.org/_Rel/A1-Mitolog_angel_Oc.htm ] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}

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