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sabato 21 settembre 2013

Benny Hinn viene a ungere e poi a mungere!



BENNY HINN VIENE A UNGERE E POI A MUNGERE!

Sono stato invitato da più parti ad aderire a un incontro con Benny Hinn, fautore della «dottrina della prosperità». Tutti gli inviti confluiscono sullo stesso tipo di inserzione, dietro cui c’è lo «shop» della cosiddetta «Casa Cristiana Italia». Qui leggo: «Acquista online il tuo biglietto d’ingresso per due serate! Posti limitati, costo Euro 20».
     No, non è un verso tratto dal libro degli Atti, quindi non riguarda Pietro, Paolo o uno degli altri apostoli; essi predicavano la Parola di Dio senza biglietto d’ingresso e senza fare ripetute questue durante gli incontri. Si tratta del solito mesmerista, Benny Hinn, che periodicamente viene a «mietere» in Italia, per poter continuare a vivere nel lusso a casa sua.
     Infatti, chi conosce questo tipo di serate, sa che poi, durante gli incontri, ci saranno le famose questue con offerte «pesanti», con un minimo prescritto, quindi da «trebbia XXL». Benny Hinn è diventato un modello di santoni, che «prima ungono e poi mungono» gli incauti cristiani senza discernimento biblico (1 Gv 4,1). Per questo lui e i suoi accoliti predicano il cosiddetto «evangelo della prosperità», la loro s’intende.
     Quest’uomo costa caro in tutti i sensi: al portafoglio e all’anima! Non fa nulla di gratis. Per lui tutto è un business; per questo a tali incontri vende pure la sua costosa bigiotteria (alcuni prodotti sono al limite della superstizione religiosa!) e quant’altro c’è da vendere, promettendo che tutto è potenziato dalla sua benedizione; ciò non lo distingue dalle stesse pratiche del business dell’esoterismo. E per di più è lui stesso un taumaturgo ed esoterista cristianizzato, pericoloso per la fede semplice in Cristo.
     È un imbonitore, che sa vendersi bene, seguace di Balaam e dei Nicolaiti (i «sacerdoti» del fuoco estraneo di Toronto) e discepolo di Iezabel (Kathryn Kuhlman; cfr. Ap 2,20). Balaam significa in ebraico (ba`al`am) «dominatore di popolo» (cfr. Ap 2,14), allo stesso modo del termine «Nicolaita» in greco (nikolaḯtēs; cfr. Ap 2,6.15); coloro, che furono chiamati così da Giovanni, sfruttavano le chiese finanziariamente e propagavano false dottrine. Benny Hinn appartiene a questa categoria. Pietro, parlando di coloro, che «hanno il cuore esercitato alla cupidigia», affermò che Balaam «amò il salario d’iniquità» (2 Pt 2,15s). E Giuda affermò che tali falsi maestri «per lucro si sono consegnati al traviamento di Balaam» (Gd 1,11). Per lui vale lo stesso slogan contro l’Aids: «Chi lo conosce, lo evita!».

Il resto dello scritto segue sul sito
            [CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-BHinn_m-ungere_Car.htm] Solo dopo aver letto l’intero scritto sul sito, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute?
     ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati ad esso.


venerdì 11 gennaio 2013

Benny Hinn fra censo e incenso

BENNY HINN FRA CENSO E INCENSO

Che per Benny Hinn censo e incenso siano contigui, è risaputo. È anche noto che, dovunque arrivi, prima promette di «ungere» e poi, con tecniche di manipolazione psichica e semi-ipnotiche, si dà da fare per «mungere» gli incauti credenti. Qui di seguito riporto due aneddoti e testimonianze, che mi sono giunti e che riguardano tale predica-affarista.

     Dissanguare gli anemici: Buon dì e pace a te. Anche se in ritardo, desidero aggiungere una informazione utile a tutti i credenti, che si guardano bene dal credere a ogni spirito. Mi riferisco al seguente articolo: «Un ex carismaticista a Corrado Maggia», in particolare alla difesa dell’operato di Benny Hinn. Una cara sorella in fede va spesso in India per servire Gesù in frangenti di povertà e malattia. Ella mi ha raccontato in una lettera che ha incontrato lì sedicenti cristiani evangelici, seguaci di Hinn, che vendevano bottigliette, a 22 dollari, di «olio benedetto» da Benny Hinn, per eseguire unzioni miracolose... Mi è sembrato doveroso dirlo. {Francesco Vigilante; 05-12-2012}

     Prosciugare le cisterne: Una credente delle assemblee di Dio, mi ha chiamato oggi, per chiedermi un consiglio. Nell’ultima recentissima «crociata» del guru carismatico Benny Hinn, durante la riunione, era stato chiesto agli astanti, che non fossero in possesso di una certa somma, da lui richiesta come minimo possibile, di prenderla in prestito a qualcuno vicino a loro. Poi, essi dovevano donarla allo staff del dinoccolato e capelluto leader, molto lupo e poco pecora. Ringraziando il Signore, altre due credenti pentecostali di Latina sono rimaste scioccate. {Pietro Calenzo, 03-01-2013}

Questi due aneddoti e testimonianze confermano quanto andiamo a denunciare da anni. […]

Sul sito segue il resto dell’articolo.
     [CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/T1-BHinn_in-censo_Ori.htm ] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}


martedì 4 settembre 2012

Benny Hinn e la mistica del sangue? Parliamone



BENNY HINN E LA MISTICA DEL SANGUE? PARLIAMONE

La mistica del sangue accomuna il cattolicesimo romano e carismaticismo! Il primo propaga la devozione di parti del corpo di Gesù, come il «sacro cuore» e il «sacro volto»; alla fantasia anatomica non c’è limite, come pure alle sedicenti reliquie connesse con la vita e la morte di Gesù: chiodi, schegge della croce, sudari, calici dell'ultima cena (Graal) e così via. Il carismaticismo parla della «potenza del sangue» di Gesù, insegna a invocare il «sangue di Gesù» come fosse una potenza a sé stante o un fluido celeste; e ciò accade sebbene tale linguaggio è estraneo al linguaggio biblico e simile a quello gnostico-esoterico.
     La contiguità di Benny Hinn col romanesimo non meraviglia. È noto, ad esempio, che egli abbia contribuito finanziariamente al restauro della cappella del Guarini, dopo il suo incendio, dove è custodita la cosiddetta «sacra Sindone» e dove si recò in pellegrinaggio insieme a Paul Crouch nel 1998. Per le altre affinità fra romanesimo e carismaticismo alla Benny Hinn rimando all’articolo «Benny Hinn e la sua spiritualità ecumenica» di Antonio Morlino. Su tale lenzuolo funebre medioevale sarebbero state impresse le sembianze del defunto mediante l’azione del sangue coagulato. [Il lenzuolo funebre di Torino o sacra Sindone] Non meraviglia, quindi, l’interesse di Benny Hinn per esso. Egli come nell’esoterismo visita luoghi particolari, in cui pensa di trovare una particolare «unzione» (il sedicente «fluido astrale» degli esoterici), fosse la tomba della carismaticista (ed esoterista) Kathryn Kuhlman [Benny Hinn e la sua «unzione sepolcrale»] o un particolare luogo di manifestazioni trascendentali o dove sono custodite particolari sedicenti reliquie.
     Benny Hinn parla del «sangue di Gesù» come se fosse appunto un «fluido celeste» o una «energia trascendentale» (o magnetismo), che reca potenza particolare, a chi lo invoca; i carismaticisti chiamano tale potenza impropriamente come «unzione». Si tratta di un linguaggio mutuato dall’esoterismo cristianizzato.
     Come si pongono le chiese non-carismatiche rispetto alla «mistica del sangue», diffusa da santoni mesmeristici come Benny Hinn? Esiste un atteggiamento misticheggiante simile, magari latente o strisciante, in alcuni credenti delle chiese bibliche, mutuato da movimenti e chiese carismaticisti? Ci si adatta col tempo e col consenso a tale modo di esprimersi e di concepire le cose, senza verificare che tale linguaggio e tale concezione non esistono nella Bibbia?

Sul sito seguono i contributi dei lettori e le mie eventuali osservazioni…
     [CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/T1-BHinn_mistica_sangue_EdF.htm ] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}

ATTENZIONE! Per favore, non intervenire se, dopo aver letto l’intero articolo sul sito, ti rendi conto che ti manca la necessaria competenza in merito!


Nel 1150, Dietrich d’Alsazia, conte della Fiandra, avrebbe portato qualche goccia del «sangue di Cristo» al ritorno da una crociata a Gerusalemme. Da allora, la reliquia è conservata nella «Cappella del Sacro Sangue» a Bruges, in Belgio, dove gode di particolare venerazione.

sabato 1 settembre 2012

Benny Hinn e la mistica del sangue



BENNY HINN E LA MISTICA DEL SANGUE

1.  ENTRIAMO IN TEMA: Nelle mani dei santoni carismaticisti tutto diventa «power» (potenza) e viene usato nella logica «guerra territoriale» e della liberazione di credenti (!) e non-credenti dai demoni, che si ritiene preposti a certi peccati. Ciò vale anche per il «sangue di Gesù», a cui si attribuisce una potenza particolare, quasi fosse un’entità a sé stante e una specie di fluido o energia, che i santoni carismaticisti sarebbero in grado di gestire e di dispensare.
     Un lettore mi ha invitato ad analizzare il seguente filmato: «Il potere del glorioso sangue di Gesù - Part1 - Benny Hinn». «Caro fratello Nicola, shalom. Dammi un tuo commento su questo video. Apparentemente dice tutte cose genuine e soprattutto bibliche. So però che tu sei un ottimo filtro spirituale; saprai quindi darmi delle nozioni bibliche appropriate. Aspetto tue risposte; grazie anticipatamente. {S. P.}

2.  ANALISI DEL VIDEO
I preliminari: L’analisi storica preliminare, presentata sul video, va abbastanza bene. Mi resta qualche «mistero»; ad esempio, dov’è scritto però che Noè offrì un animale puro su sette? È scritto invece: «Noè edificò un altare all’Eterno; prese d’ogni specie d’animali puri e d’ogni specie d’uccelli puri, e offrì olocausti sull’altare» (Gn 8,20). Altrimenti sarebbe stato drammatico, visto che gli animali puri erano anche le prede dei carnivori.

Brani strumentalizzati: Poi Benny Hinn usa un’insalata russa di versi biblici, tolti dal loro contesto, associati a proprio arbitrio e riempiti del significato, che si vuole (indebita versettologia). Le sue parole chiavi sono, oltre a «sangue», «potenza», «Satana», «demoni», «inferno», «liberazione», ecc., quindi i tipici ingredienti delle predicazioni carismaticiste.

La sacramentale dottrina del sangue: Mi sono chiesto: Come stanno le cose con questa la famosa ideologia della mistica del sangue? Si suggerisce di applicare il sangue misticamente in casa per scacciare eventuali demoni ivi presenti!? È l’ideologia della «guerra territoriale», secondo cui si possa mettere fuori da un perimetro più o meno grande quelli che lui chiama i «demoni dell’inferno». La «dottrina del sangue» diventa quasi un’entità a sé, quasi un sacramento (= gr. mysterion «mistero» gnostico) che dispensa di per sé energie spirituali per le mani dei santoni carismaticisti. Perciò Benny Hinn parla di «potenza del sangue», come se essa fosse una grandezza a sé. Tale espressione non esiste nel NT, ma si parla dell’Evangelo quale «potenza di Dio» (Rm 1,16) e, in modo olistico, della «potenza di Cristo» (2 Cor 12,9) e di «Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio» (1 Cor 1,24).

Dispensatori del sangue: Benny Hinn, invece, evidenzia sempre la «potenza del sangue», per parlare della «potenza sul diavolo, sui demoni», come se non esistesse altro nella mente carismaticista e questa fosse la loro costante ossessione, per poi offrire e dispensare sedicenti «liberazioni». Gli apostoli parlarono in modo relativamente raro di demoni, ma sovente della lotta contro la carnalità, la concupiscenza e il peccato. Come detto, tutto viene usato da Benny Hinn per poter poi offrire e «vendere» la liberazione da demoni, visto che tutti i peccati vengono visti come una specie di possessione demoniaca. Per questo parlare misticamente del «sangue», è solo lo specchio carismaticista per le allodole. Egli e altri pretendono di essere gli «unti», che possono dispensare tale «sangue» (come se sulla terra esistesse ancora) e quindi tale liberazione, per essere essi stessi gli strumenti, che permettono ai credenti di calpestare Satana sotto i loro piedi. Niente di più ingannevole.

Sul sito seguono inoltre i seguenti punti: Continuazione del secondo punto; 3. Approfondimenti; 4. Aspetti conclusivi.
     [CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-BHinn_mistica_sangue_MeG.htm ] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}


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