Visualizzazione post con etichetta ecumenismo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ecumenismo. Mostra tutti i post

lunedì 31 ottobre 2016

Incassare i luterani nel giorno della Riforma



INCASSARE I LUTERANI NEL GIORNO DELLA RIFORMA
.
.
La logica papale è questa: «Un colpo al cerchio e un colpo alla botte», ossia cristologico con i protestanti e mariologico con i romanisti. L’attuale papa gesuita, dopo essersi attirato le simpatie di vari anglicani (una parte è entrata già nel romanesimo), di vari protestanti e di vari pentecostali e carismaticisti, ora tende al cuore della Riforma! Riconoscendo, in qualche modo, il valore di Lutero (specialmente per aver diffuso la Bibbia!), proprio nel «giorno della Riforma», pensa di poter scardinare anche questa confessione cristiana, augurandosi un «effetto domino» su tutto il resto. L’obiettivo di questo papa gesuita è il ritorno in massa dei «cristiani» a Roma sotto il dominio universale del romanesimo.
     D’altra parte, questo papa si incontra a pregare con i leader mondiali di tute le religioni, dove Ba`l e Jahwè (l’Eterno), Beliar e Cristo vengono mischiati insieme in modo sincretistico, in vista della religione unitaria della fine dei tempi, dove ognuno pretenderà di salvarsi come vorrà. Questa è la via, che prenderanno anche molti protestanti ed evangelici, una volta entrati nell’abbraccio mortifero con la chiesa di Roma. Molti hanno già abboccato e tanti altri sono abbastanza tentati di farlo, seguendo il nuovo andazzo religioso.
.
     «Nessuno può porre altro fondamento oltre a quello già posto, cioè Cristo Gesù» (1 Corinzi 3,11).
     «Nessuno vi derubi a suo piacere del vostro premio, con un pretesto di umiltà e di culto degli angeli, affidandosi alle proprie visioni, gonfio di vanità nella sua mente carnale, senza attenersi al Capo», ossia Cristo (Colossesi 2,18s).
     «Uno è Dio, uno e mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, che ha dato se stesso come prezzo di riscatto per tutti» (1 Timoteo 2,5s).
     ■ «Mi meraviglio che così presto voi passiate, da colui che vi ha chiamati mediante la grazia di Cristo, a un altro vangelo. Il quale poi non è un altro evangelo; però ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire l’Evangelo di Cristo. Ma anche se noi o un angelo dal cielo vi annunciasse un evangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anatema. Come abbiamo già detto, lo ripeto di nuovo anche adesso: se qualcuno vi annuncia un evangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema» (Galati 1,6-9).
     ■ «Ora temo che, come il serpente sedusse Eva con la sua astuzia, così le vostre menti vengano corrotte e sviate dalla semplicità e dalla purezza nei riguardi di Cristo. Infatti, se uno viene a predicarvi un altro Gesù, diverso da quello che abbiamo predicato noi, o se si tratta di ricevere un altro spirito, che non avete ricevuto, o un altro evangelo, che non avete accettato, voi lo sopportate volentieri» (2 Corinzi 11,3s).
     «Verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole» (2 Timoteo 4,3s).

.
.
Iscriviti al gruppo «Cattolicesimo romano allo specchio della Scrittura» (https://www.facebook.com/groups/211492718873758/).

sabato 9 agosto 2014

Unità senza lo scandalo della croce?



UNITÀ SENZA LO SCANDALO DELLA CROCE?
 



1.  FRANCESCO: ORIGINALI E SURROGATI: Se proprio devo scegliere fra vari «Francesco» — ad esempio, fra Francesco Bernardone (ca. 1182-1226) e un qualsivoglia «Francesco», presente in qualsiasi denominazione cristiana (p.es. Jorge Mario Bergoglio [1936~], alias Francesco) — preferisco il primo, ossia Francesco d’Assisi, s’intende quello storico (con tutti i limiti del suo tempo), non quello delle leggende popolari e letterarie e delle strumentalizzazioni religiose. Egli mise solo Cristo al centro della sua vita, spogliandosi del resto e delle forme, in un tempo in cui la chiesa era in forte decadenza spirituale e morale, dedicandosi al potere temporale e alla vita mondana.
     Gli altri «Francesco», o comunque essi si chiamino, presenti in tutte le denominazioni cristiane, si spogliano spesso della sostanza, per mantenere le forme ed estendere il loro potere o creare un consenso coercitivo intorno alle loro opinioni. Oppure fanno una continua commistione fra Creatore e creature, fra dottrina di Cristo e devozione popolare, fra sacra Scrittura e tradizioni religiose, fra Evangelo e potere, e così via. Per questo sono solo dei surrogati.

2.  ATTENZIONE ALLE SEDUZIONI: Per questo i surrogati sono pericolosi e fonte di seduzione. Lo sono specialmente per i «bambini, sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina, per la frode degli uomini, per l’astuzia loro nelle arti seduttrici dell’errore» (Efesini 4,14). A ragione l’apostolo Paolo affermò quanto segue: «Ma temo come il serpente sedusse Eva con la sua astuzia, così le vostre menti siano corrotte e sviate dalla semplicità e dalla purità rispetto a Cristo. Infatti, se uno viene a predicarvi un altro Gesù, diverso da quello che abbiamo predicato noi, o se si tratta di ricevere uno Spirito diverso da quello che avete ricevuto, o un Evangelo diverso da quello che avete accettato, voi ben lo sopportate!» (2 Corinzi 11,3ss).
     Quando c’è seduzione, la via obbligata diventa l’apostasia. Infatti, «Lo Spirito dice espressamente che nei tempi a venire alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori, e a dottrine di demoni, per via della ipocrisia di uomini che proferiranno menzogna, segnati di un marchio nella loro propria coscienza» (1 Timoteo 4,1). Quando avviene questo, la verità rivelata nella Scrittura non ha più importanza, ma viene sostituita dai miti religiosi o mischiata con essi. Infatti, fu annunciato «il tempo che non sopporteranno la sana dottrina; ma per prurito d’udire si accumuleranno insegnanti secondo le loro proprie voglie e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno ai miti» (2 Timoteo 4,3s).

Sul sito sono presenti inoltre i seguenti punti: Continuazione del secondo punto: 3. Unità sulla la via dell’apostasia?; 4. la via di scampo; 5. aspetti conclusivi.
     [CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-Unita_no-croce_UnV.htm] Solo dopo aver letto l’intero scritto sul sito, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute?
     ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati a esso.