Visualizzazione post con etichetta Sapienza. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Sapienza. Mostra tutti i post

sabato 7 aprile 2018

Strategie per vincere o perdere


STRATEGIE PER VINCERE O PERDERE
.
 
 .
Oggi leggevo fra i motti di qualcuno in rete il seguente: «Se insisti e resisti, raggiungi e conquisti». O detto in altro modo con un motto sentito decenni or sono: «Chi la dura, la vince!», ossia vince chi riesce a tenere duro fino alla fine. In ciò potrebbe esserci del vero: Chi si mostra determinato e insiste, potrebbe riuscire a ottenere ciò, che vuole, e a raggiunge i propri obiettivi. Tuttavia, ci sono troppe variabili nella vita, perché basti essere determinati, insistere e resistere, per raggiungere i propri obiettivi e conquistare validi posizioni. (CONTINUA LA LETTURA...)

.


.
*** Discuti questo tema qui o sulla mia pagina di "Facebook": https://www.facebook.com/Fede.controcorrente/photos/a.397078548681.178010.283338718681/10159867129073682/?type=3

martedì 21 febbraio 2012

Perizia e amore

PERIZIA E AMORE

Di per sé il termine ebraico chokmah, che viene abitualmente tradotto con «sapienza, saggezza», intende «ordine, perizia». L’esperto (o saggio, savio, sapiente) è proprio chi si intende dell’ordine materiale e morale, creato da Dio, e sa corrispondervi. Il modo per farlo è non solo esercitando la fede, ma praticando concretamente il timore di Dio, che è la quintessenza della sapienza dell’AT.
     Paulo Coelho ha scritto: «Colui che è saggio, lo è soltanto perché ama» (in «Sulle sponde del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto»). In nome dell’«amore» si fanno però tante cose sciocche. LaBibbia dice invece che a capo della perizia (o sapienza, saggezza), c’è il timor di Dio, ossia metterlo al primo posto.
     Paulo Coelho prosegue, dicendo: «E colui che è sciocco, lo è soltanto perché pensa di poter capire l’amore». In questo potrebbe aver ragione. Nella Bibbia non si incoraggia mai a capire l’amore, ma a praticarlo, amando Dio in modo totale e al di sopra d’ogni cosa e il proprio prossimo come un altro se stesso.
     Per l’orientamento biblico della discussione, si veda il primo contributo.
     [CONTINUA LA LETTURA: www.diakrisis.altervista.org/_Cres/T1-Perizia_amore_R12.htm ] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}