UNITÀ
SENZA LO SCANDALO DELLA CROCE?
1. FRANCESCO: ORIGINALI E SURROGATI: Se
proprio devo scegliere fra vari
«Francesco» — ad esempio, fra Francesco Bernardone (ca. 1182-1226) e un
qualsivoglia «Francesco», presente in
qualsiasi denominazione cristiana (p.es. Jorge Mario Bergoglio [1936~], alias Francesco) — preferisco il
primo, ossia Francesco d’Assisi, s’intende
quello storico (con tutti i limiti del suo tempo), non quello delle leggende
popolari e letterarie e delle strumentalizzazioni religiose. Egli mise solo Cristo al centro della sua vita,
spogliandosi del resto e delle forme, in un tempo in cui la chiesa era in forte
decadenza spirituale e morale, dedicandosi al potere temporale e alla vita
mondana.
Gli altri «Francesco», o comunque
essi si chiamino, presenti in tutte le denominazioni cristiane, si
spogliano spesso della sostanza, per mantenere le forme ed estendere il loro potere
o creare un consenso coercitivo intorno
alle loro opinioni. Oppure fanno una continua commistione fra Creatore e creature, fra dottrina di Cristo e
devozione popolare, fra sacra Scrittura e tradizioni religiose, fra Evangelo e
potere, e così via. Per questo sono solo dei surrogati.
2. ATTENZIONE ALLE
SEDUZIONI: Per questo i surrogati sono pericolosi e fonte di seduzione. Lo sono specialmente per i «bambini, sballottati e portati qua e là da
ogni vento di dottrina, per la frode degli uomini, per l’astuzia loro nelle
arti seduttrici dell’errore» (Efesini 4,14). A
ragione l’apostolo Paolo affermò quanto segue: «Ma temo come il
serpente sedusse Eva con la sua astuzia,
così le vostre menti siano corrotte e sviate dalla semplicità e dalla purità
rispetto a Cristo. Infatti, se uno viene a predicarvi un altro Gesù, diverso da quello che abbiamo predicato noi, o se si
tratta di ricevere uno Spirito diverso
da quello che avete ricevuto, o un Evangelo
diverso da quello che avete accettato, voi ben lo sopportate!» (2 Corinzi 11,3ss).
Quando
c’è seduzione, la via obbligata diventa l’apostasia.
Infatti, «Lo Spirito dice
espressamente che nei tempi a venire alcuni apostateranno dalla fede, dando
retta a spiriti seduttori, e a dottrine di demoni, per via della
ipocrisia di uomini che proferiranno menzogna, segnati di un marchio nella loro
propria coscienza» (1 Timoteo 4,1). Quando
avviene questo, la verità rivelata nella Scrittura non ha più importanza, ma
viene sostituita dai miti religiosi
o mischiata con essi. Infatti, fu annunciato «il tempo che non sopporteranno la sana dottrina; ma per prurito d’udire si accumuleranno
insegnanti secondo le loro proprie voglie e distoglieranno le orecchie dalla
verità e si volgeranno ai miti» (2 Timoteo 4,3s).
Sul sito sono presenti inoltre i seguenti punti: Continuazione del secondo punto: 3.
Unità sulla la via dell’apostasia?; 4. la via di scampo; 5. aspetti conclusivi.
[CONTINUA LA LETTURA:
http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-Unita_no-croce_UnV.htm]
Solo dopo aver letto l’intero
scritto sul sito, voi che rispondereste nel merito alle
questioni in esso contenute?
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bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può
diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito
«Fede controcorrente» e su altri associati a esso.
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