È
QUESTA UN’ALLEGORIA VERACE DELLA CHIESA?
.
.
1.
ENTRIAMO IN TEMA:
Questa è una recensione critica del filmato «Dispersi
in mare» (Lost at sea; https://youtu.be/D2DRdb4cHbg) di Reinhard Bonnke, che alcuni credenti
hanno doppiato in italiano (edizione italiana a cura de «Il vero senso
della vita»).
Michele Cesare, che lo ha
pubblicato, introduce il filmato così: «La chiesa è paragonabile ad una scialuppa di salvataggio o ad una nave da
crociera? Un cortometraggio di Reinhard Bonnke che mette enfasi sul vero scopo della chiesa di Cristo»
(formattazione redazionale).
Dato che ho visto
in giro in Internet tanti plausi automatici degli «amenologi»
(gli «amen» messi in calce a tale filmato nei social network), ma poca
riflessione e poco ragionamento sulla base della Scrittura, l’intenzione di
questa recensione critica è quello di dare occasione di discutere tale filmato e di riflettere a nuovo sul vero scopo della chiesa di Cristo.
.
2. IL
PRIMO IMPATTO: Questo
filmato è, senz’altro, ben fatto; e certamente evangelizzare è importante.
Tuttavia, in esso vedo due visioni
estremiste e riduttive, che non condivido. L’una polarizza la chiesa alla
sola evangelizzazione, l’altra alle sole riunioni di chiesa. Coloro, che non
evangelizzano (non vanno a salvare i dispersi in mare), vengono qui presentati
in modo caricaturale come una lobby
religiosa snob, gretta d’animo e ipocrita, che è per di più in ferie e ha
come solo scopo quello di proteggere se stessa e i suoi riti. Si vede che l’evangelista Reinhard
Bonnke aveva in mente le chiese protestanti del suo paese, specialmente quelle
sulla via del declino.
L’assemblea di Cristo è molto di più
e non si può ridurre a queste due visioni contrastanti e rappresentate qui in
modo un po’ semplicistico e stereotipato.
.
3.
APPROFONDIAMO IL TEMA: Le funzioni ministeriali del NT non si riducono alla sola attività
dell’araldo di buone notizie
(evangelista), ma comprendono pure quella del pioniere (missionario fondatore di chiese, gr. apóstolos), del proclamatore
che edifica spontaneamente (gr. profḗtēs), e del curatore d’anime (pastore, gr. poimḗn) e insegnante
(gr. didáskalos). In Efesini 4,11 l’evangelista sta al terzo posto.
[...]
.
4.
ASPETTI CONCLUSIVI:
[...] È una caricatura accattivante, ma che presenta una falsa immagine della chiesa: una sparuta minoranza di fedeli
evangelisti dinanzi a una massa insensibile di cristiani, che stanno
perennemente in ferie, si concentrano sull’abituale ritualità e non si curano
delle sorti dei loro simili. [...]
Nel grande
mandato il fine presentato dal Signore ai suoi apostoli, non era solo
evangelizzare le nazioni, ma specialmente renderli discepoli di Gesù Messia, insegnando loro a osservare tutto ciò,
che il Messia aveva comandato (Mt 28,18ss). Ciò mostra che sono necessarie
tutte le funzioni ministeriali. Infatti, anche i discepoli devono diventare credenti maturi e utili per gli altri.
Paolo insegnava al suo collaboratore Timoteo quanto segue: «Le cose, che hai udite da me in presenza di
molti testimoni, affidale a uomini
fedeli, i quali siano capaci d’insegnarle anche ad altri» (2 Tm 2,2).
.
L’ARTICOLO
COMPLETO SI TROVA SUL SITO…
[→ CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_TP/A1-Allegor_chies_UnV.htm] Solo dopo aver letto l’intero
scritto, voi
che rispondereste nel merito alle questioni
in esso
contenute? {Nicola Martella}
ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi
gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un
nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su
altri associati a esso. ► Per ricevere e-mail di notifica sulle novità, ISCRIVITI
ALLA MAILING LIST: https://groups.google.com/forum/#!forum/fede-controcorrente/join
.
*** Discuti questo tema
qui o sulla mia pagina di "Facebook": https://www.facebook.com/notes/puntoacroce/%C3%A8-questa-unallegoria-verace-della-chiesa/10154682091347990
Nessun commento:
Posta un commento