martedì 9 giugno 2009

Occultismo fra relativismo e Bibbia? Parliamone 10-06-09

OCCULTISMO FRA RELATIVISMO E BIBBIA? PARLIAMONE


La giornalista Paola Sandionigi, lavorando a un nuovo libro sull'occultismo (probabilmente come i precedenti sulle leggende popolari), mi ha posto questioni fondamentali sulla comprensione del bene e del male, di Dio e del diavolo. Tutto ciò è contenuto nell’articolo «Occultismo fra relativismo e Bibbia», in cui analizzo il suo scritto e gli rispondo. Ella non solo palesa un interesse per una «fede vista in tutte le sue sfaccettature», mostrando così anche un interesse per credenze esoteriche, e non solo evidenzia una «passione per tutto quanto è mistero», ma si mette a difendere direttamente il mondo magico-esoterico. Inoltre, relativizzando bene e male, Dio e diavolo, s’immagina che tutto sia semplicemente una «farsa» e che i fili li terrebbe in mano un «burattinaio» sconosciuto; omette di dirci purtroppo chi questi sia e a dove attinge tale gnostica conoscenza. Se tutto fosse una «farsa», perché non dovrebbe esserlo l’intento di Paola Sandionigi? Se tutto fosse da relativizzare, perché non farlo anche di se stessa? Se esistesse un misterioso «burattinaio» di là da tutto, perché non immaginare che le stessa potrebbe essere una «marionetta»?

Tutto questo mostra che senza rivelazione biblica, gli uomini scadono nel paganesimo e sono così abbandonati alla «nullità dei loro pensieri» (Efesini 4,17; cfr. Sal 94,11). Allora ognuno s’atteggia a «maestro», «affidandosi alle proprie visioni, gonfiato di nullità dalla mente della sua carne» (Col 2,18). Ecco qui di seguito quanto ho scritto a Paola Sandionigi, mettendola a conoscenza dell’analisi del suo scritto; ciò diventa qui una lettera aperta.

Cara amica Paola, tieni presente che l’analisi si riferisce a quanto tu mi hai scritto e a niente più, quindi né alla tua persona né alla tua attività di giornalista. Spero che ciò che ho scritto, dopo attenta analisi e molto tempo per la riflessione e per la risposta, possa servirti d’orientamento nella vita e particolarmente nel tuo approccio a questo particolare fenomeno, l’occultismo. Quest’ultimo infatti, se non si ha particolare competenza e prudenza, ti trascina verso il fondo come un tenebroso gorgo. Non avermene a male, se valutando le parole che ti ho scritto, tu possa ritenere che io sia stato in qualche modo severo nel giudizio. Il mio intento è, tra altri, quello di darti un severo avvertimento che, chi scherza col fuoco, si può bruciare; chi s’avventura nel nulla del relativismo, finisce per perdere il realismo e, a volte, ad annientare se stesso nella confusione completa della mente. È scritto nella Bibbia: «Essi sono andati dietro alla nullità, e sono diventati essi stessi nullità» (Geremia 2,5). «Essi non conoscono né intendono nulla, camminano nelle tenebre» (Salmo 82,5). Che questo non sia per te! T’auguro perciò un sano realismo, tanto timor di Dio, molto discernimento e un assoluto orientamento alla rivelazione del Dio vivente, contenuta nella sua Parola, la sacra Scrittura. [Continua la lettura: http://puntoacroce.altervista.org/Temi/1-Occult_relativ-BB_parla_Oc.htm] Dopo aver letto l'intero scritto, voi che rispondereste alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}


Novità editoriale: «Elementi della fede: Dottrine fondamentali della fede cristiana»


Inoltre, ecco gli ultimi scritti già messi in rete:

Il tormento delle elucubrazioni cerebrali: http://puntoacroce.altervista.org/Temi/1-Tormento_elucubr_cerebrali_Mds.htm

Paranoia carismaticista? Parliamone: http://puntoacroce.altervista.org/Temi/1-Paranoia_carism_parla_Car.htm

Pietro aveva il primato sugli altri apostoli? Parliamone: http://puntoacroce.altervista.org/Temi/1-Pietro_primato_apostol_Avv.htm

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