ME LA RIDO E NE HO MOTIVO
di Nicola Martella
Me la rido, pensando alla beata risurrezione,alla meravigliosa salvezza eterna per graziae al privilegio d’incontrare personalmente Gesù.Me la rido, pensando all’eredità futurae al premio, che Dio darà a servi fedeli.Me la rido, pensando alla faccia di atei e agnostici,quando scopriranno che non tutto è finito,che Dio non è morto, no neppure un po’,e che non c’è l’interruttore per l’oblio eterno.Me la rido, pensando ai grandi di questo mondo,quando scopriranno d’essere eterni meschini,che il Signore rimane il Dio della storiae che il suo piano si compie nonostante tutto.Me la rido, pensando alla faccia dei cattivi maestri(oggi danno per vero ciò che la mente suggerisce,visioni carnali e false dottrine attribuite a Dio),quando verranno svergognati dinanzi alle miriadie udranno: «Operatori d’iniquità, mai vi conobbi!».Me la rido, pensando a questo mondo che passa,alle mode, ai trend, alle tradizioni e alle convenzioni,ombre d’un giorno vecchio dinanzi alla luce nuova.Me la rido, sapendo che la chiamata è sicura,il mandato è certo e la meta irremovibile.Me la rido, sapendo che ho tanti compagni di via,che la fonte di gioia e speranza è inesauribilee che ho, già oggi, la caparra del mondo che viene.Me la rido, sapendo che Gesù è sul trono del Padre,quale mio avvocato celeste e vindice dei suoi santi,ed è garante che le sue promesse si adempiano.Me la rido, sì me la rido, e proseguo il cammino!
[Continua la lettura: http://puntoacroce.altervista.org/Artesana/P-Me_la_rido_Mds.htm] Dopo aver letto l'intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}
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