I RISORTI SARANNO COME ANGELI?
Un lettore ci ha presentato le seguenti questioni: Pace a te, fratello Nicola, per favore mi puoi spiegare meglio Marco 12,25? Il versetto dice: «Quando gli uomini risuscitano… sono come angeli nel cielo». Ciò significa che saremo simili ad angeli, ma non angeli, visto che il versetto dice «sono come angeli» e non «sono angeli nel cielo»? Grazie e continue benedizioni dal Signore.
Ad aspetti rilevanti di tali questioni rispondiamo qui di seguito: Quando risusciteremo, saremo come siamo ora, né più e né meno, quanto a coerenza e corrispondenza con la nostra personalità. Saremo certo senza concupiscenza, peccato, deformazioni e malattie varie, e avremo un corpo rinnovato.
Tale verso nel suo contesto risponde a precise richieste dei Sadducei, che non credevano alla risurrezione; essi vennero con una storia vera o verosimile (vv. 20-23), per mettere in difficoltà il Maestro. Il verso 25 nella sua completezza si riferisce solo al fatto di poter essere, o meno, marito e moglie nel nuovo mondo di Dio. I risorti «non prendono né danno moglie», fu la risposta di Gesù. Nel nuovo mondo di Dio non ci sarà più necessità di procreare e, quindi, di sposarsi.
[CONTINUA LA LETTURA: http://www.diakrisis.altervista.org/_Dot/A1-Risorti_angeli_Esc.htm ] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}
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