L’ALCOOL NON RISOLVE I
PROBLEMI!
Tempo fa, ho scritto il seguente aforisma: «Non tentare di affogare i tuoi problemi nell’alcool. Essi, come i maiali,
torneranno sempre a galla!» (Fonte:
«Alcool: Problematica»).
Da uno studio, che ho fatto, sulle bevande alcoliche,
anticipo le seguenti tesi finali, perché ne possiamo discutere insieme.
■ La Bibbia non è contraria a un uso corretto e moderato di vino e
sostanze alcoliche.
■ La sacra Scrittura denuncia ogni abuso di vino e sostanze alcoliche, a
causa delle conseguenze per sé e per altri.
■ Le sostanze alcoliche, quando
abusate, modificano la psiche e la
coscienza dell’individuo, quindi la percezione della realtà e la proporzione
delle cose.
■ L’abuso di sostanze alcoliche
creano una vera dipendenza e aprono
le porte ad altri vizi e ad altre dipendenze. Esse tutte abbruttiscono l’uomo, induriscono il carattere, portano a
comportamenti immorali, violenti e dannosi per sé e per gli altri.
■ L’abuso di sostanze alcoliche
fanno impoverire le persone e le
loro famiglie, fanno commettere reati
e portano a tragedie matrimoniali e familiari.
■ Le persone in autorità, qualora dedite a sostanze alcoliche,
trascurano i loro doveri e commettono abusi di potere e varie ingiustizie, se
non addirittura attività criminali. Prima o poi, si squalificano e sono
chiamate a pagare.
■ La fede biblica e l’abuso di sostanze alcoliche si escludono, visto
che l’ubriaco dissacra nella pratica la devozione in Dio, in cui a parole
afferma di credere.
■ L’abuso di sostanze alcoliche e il
ministero cristiano, quale esso sia,
si escludono a vicenda. Chi presiede a servizi nella chiesa e non sa contenere
se stesso, si squalifica come servitore del Signore.
Inoltre, mi limito qui a citare la seguente descrizione fatta
dalla sapienza d’Israele riguardo allo stato
alterato di coscienza e alla dipendenza,
che crea l’alcool: «Chi ha gli “ahi”? Chi
ha gli “ahimè”? Chi ha le liti? Chi
ha i lamenti? Chi ha le ferite senza ragione? Chi ha l’annebbiamento degli occhi? Coloro,
che siedono fino a tardi presso il vino, che ritornano per gustare il vino
aromatizzato. Non guardare il vino, quando rosseggia, quando scintilla nel
calice e va giù così facilmente! La sua fine è che morde come un serpente e punge come un basilisco. I tuoi occhi
vedranno cose strane, e il tuo cuore
dirà cose pazze. E sarai come chi
giace in mezzo al mare, come chi giace in cima a un albero di nave. “M’hanno
picchiato... non mi ha fatto male; m’hanno percosso… non l’ho sentito
avvertito. Quando mi sveglierò? Lo rifarò, ne cercherò ancora!”» (Pr
23,29-35; traduzione propria).
[CONTINUA LA
LETTURA: www.diakrisis.altervista.org/_Etic/T1-Alcool_problem_Mds.htm
] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel
merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}
~~> Discuti questo tema qui o su «Facebook»: https://www.facebook.com/notes/fede-vivente/lalcool-non-risolve-i-problemi/537646469599925
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