ALCUNI LUOGHI COMUNI SULLA
PREGHIERA
1. ENTRIAMO IN
TEMA: Qui non trattiamo, in primo luogo, il tema delle preghiere
sbagliate, perché intrinsecamente errate, perché fatte con animo doppio e con
una condotta instabile (Gcm 1,7s), perché rivolte al soddisfacimento della
carne (Gcm 4,3) o rivolte non al Signore, ma a una figura religiosa
biblicamente illegittima (Is 44,15ss; Ap 19,10; 22,8).
Qui ci limitiamo
ad affrontare alcuni luoghi comuni, che hanno alcune categorie di credenti, che
non conoscono sufficientemente la Scrittura e che biblicizzano volentieri le
loro opinioni devozionali o le convenzioni religiose diffuse nella nostra
cultura.
2. OBIEZIONI A
LUOGHI COMUNI
■ Secondo
alcuni, il Signore ascolta tutte le
preghiere, che gli sono rivolte. Le cose non stanno così. Al tempo d’Isaia,
Dio disse dei Giudei impenitenti quanto segue: «Quando stendete le
mani, distolgo gli occhi da voi; anche quando moltiplicate le preghiere, io non
ascolto; le vostre mani sono piene di sangue» (Is 1,15).
Anche al tempo
buio di Geremia, Dio si espresse così verso i ribelli: «Ecco, io faccio venire su loro
una calamità, alla quale non potranno sfuggire. Essi grideranno a me, ma io non
li ascolterò. Non ascolterò quando m’invocheranno nel tempo della loro sventura» (Gr 11,11.14b). «Se
digiunano, non ascolterò il loro grido» (Gr 14,12). In Israele si sapeva che «Dio
non ascolta i peccatori» (Gv 9,31).
Ciò vale anche per
le intercessioni. Dio disse a
Geremia: «Non pregare per il bene di questo popolo» (Gr 14,12). «E
tu non intercedere per questo popolo, non innalzare per essi suppliche o
preghiere, e non insistere presso di me, perché non ti ascolterò»
(Gr 7,16; 11,14a).
■ Secondo alcuni,
tutte le preghiere raggiungono Dio,
senza alcun impedimento. Le preghiere sono impedite dal comportamento errato: «Voi, mariti, allo stesso modo abitare insieme a loro con riguardo,
come con a un vaso più delicato, quello femminile, dando loro onore, come a coloro
che sono anche eredi con voi della grazia della vita, affinché le vostre
preghiere non siano impedite» (1 Pt 3,7).
■ Secondo alcuni,
prima o poi il Signore esaudisce tutte
le preghiere. Ciò non è vero. Mosè voleva vedere la Terra Promessa,
entrando in essa. «Ma l’Eterno si adirò contro di me, per causa
vostra; e non mi esaudì. E l’Eterno mi disse: “Basta così; non mi parlare più
di questa cosa”» (Dt 3,25s); gli concesse di vederla solo da lontano
(vv. 27s). Paolo supplicò Dio a più riprese, ma si sentì dire: «La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta
nella debolezza»
(2 Cor 12,8s).
[CONTINUA LA LETTURA: http://diakrisis.altervista.org/_Disc/T1-Preghiera_LC_Mds.htm] Solo
dopo aver letto l’intero scritto sul sito, voi che rispondereste nel merito
alle questioni in esso contenute?
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