ISMAELITI, MADIANITI E INERRANZA DELLA BIBBIA
1. LE QUESTIONI: In un gruppo comune di Facebook («Le dottrine della Bibbia»), Salvatore Gallo, un cattolico militante, rispondendo ad Edoardo Piacentini, un conduttore evangelico, e volendo avvalorare gli apocrifi greci, contenuti nella Bibbia cattolico-romana, ha scritto quanto segue.
Premetto che qui di seguito non intendo affatto screditare la Bibbia! E questo sia chiaro anche per «qualcun altro». La Bibbia è la Parola di Dio E credo anche nella inerranza biblica per ciò che concerne il suo scopo: Quel che intendo mostrare è l’inconsistenza di uno dei criteri da te utilizzato per scartare i deuterocanonici come falsi. Chi ha venduto Giuseppe all’egiziano Potifar? Gli Ismaeliti oppure i Madianiti?
■ 1. Genesi 37,36: «Intanto quei Madianiti vendettero Giuseppe in Egitto a Potifar, ufficiale del faraone, capitano delle guardie».
■ 2. Genesi 39,1: «Giuseppe fu portato in Egitto; e Potifar, ufficiale del faraone, capitano delle guardie, un Egiziano, da quegli Ismaeliti che ce l’avevano condotto».
Ed allora, come la mettiamo adesso? Getteresti a mare anche il libro della Genesi per questa inesattezza storica (non dottrinale!)? {28-07-2011}
2. OSSERVAZIONI E OBIEZIONI
Entriamo in tema
Questa è un «inesattezza storica» solo per gli ignoranti, che non conoscono le Scritture nel loro contesto storico, culturale e letterario e cercano ogni modo per screditarla. È interessante che Salvatore Gallo canta la stessa musica degli agnostici anticristiani militanti, usando i loro stessi argomenti! Anche i mussulmani usano gli stessi argomenti per portare discredito sulla Bibbia quale sacra Scrittura. È singolare che un cattolico militante attinga i suoi argomenti dai teologi liberali, dagli agnostici, dai mussulmani e da tutti gli avversari della Bibbia?
Quelli che si trovano a 4.000 anni di distanza circa da quegli eventi, vogliono sindacare sull’esattezza o meno del testo biblico e degli eventi di allora nella connessione etnica, politica e storica di quel tempo. Che presunzione! Mi sembra che qui si faccia l’avvocato del diavolo…
E l’unico scopo di Salvatore Gallo, che porta una presunta contraddizione della Bibbia dopo l’altra, è questo: relativizzare il canone delle scritture ebraiche (AT) per accreditare gli apocrifi greci, aggiunti dal concilio di Trento sulla scia della controriforma. E poi ha anche il coraggio di dire che crede all’inerranza della Bibbia! Si vede che lui crede all’inerranza della Bibbia così come io credo all’esistenza del Limbo e del Purgatorio, visto che lui l’attacca continuamente, usando «pulci» gonfiate a «elefantasie».
Seguono i seguenti punti: I figli di Abramo; Ismaele; Madian; Confronti fra Ismaele e Madian; I fatti al tempo di Giuseppe; Aspetti conclusivi.
[CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_BB/A1-Ismael_Madian_R12.htm ] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}
~~> Discuti questo tema qui o su «Punto°A°Croce»: https://www.facebook.com/notes/puntoacroce/ismaeliti-madianiti-e-inerranza-della-bibbia/10150322973942990
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