giovedì 21 gennaio 2016

L’Isis e le predizioni dei sognatori



L’ISIS E LE PREDIZIONI DEI SOGNATORI

1.  FALSE PROFEZIE DA DUE MILLENNI: [→ Sul sito]

2.  UN DIALOGO RIVELATORIO: Nel luglio del 2015, in una pagina di un social network avevo pubblicato uno articolo, in cui venivano riportate le solite minacce del cosiddetto «Stato islamico» (IS, Isis, Daesh) contro l’Italia. Inaspettatamente Massimo Viglia pubblicò sotto di esso una sedicente predizione con una data precisa di una presunta conquista da parte del Daesh. Lo riporto così com’è avvenuto, curando solo la formattazione. Per aprire gli occhi al mio interlocutore, ho cercato di usare anche la satira e l’umorismo.

Massimo Viglia: L’isis sbarcherà in Sicilia a metà novembre 2015, in un giorno X e allora X. A tale giorno e a tale ora tutti i migranti islamici in Italia e tutti i convertiti italiani insorgeranno contemporaneamente per creare un tale stravolgimento a sorpresa, da confondere forze armate e polizia, che non sapranno dove accorrere prima. Sarà linferno per lItalia e linizio del califfato in Europa. Ciò che avvantaggia lisis è che nessuno finora ha preso sul serio i segnali di un tale evento, che pure ci sono stati. La sorpresa rimarrà inalterata e lefficacia delloperazione non sarà compromessa.
     Quanto dichiarato sopra è, in realtà, la raccolta di rivelazioni, sogni, visioni profetiche ricevute da diversi cristiani pentecostali, che hanno parlato indipendentemente e in occasioni e tempi diversi. Potrebbe apparire un inutile allarmismo. Non sottovalutiamo il fatto che, se tali sono rivelazioni profetiche, sono date da Dio stesso, non sono da sottovalutare e parlarne è doveroso. Se invece sono il frutto della mente umana, scambiato per rivelazione, saranno i fatti a dirlo e ne farò debita ammenda. {12-07-2015}
[... mie risposte: → Continua sul sito]

3.  FISSIAMO ALCUNI DATI: Ho fatto abbondantemente trascorrere la metà di novembre 2015. Non c’è stato nulla di ciò che era stato seducentemente preannunciato: uno sbarco del Daesh in Sicilia e una insurrezione armata di immigranti islamici e di convertiti nostrani all’Islam. In Italia non c’è stato alcun inferno né è iniziato alcun califfato.
     Inoltre, tale «raccolta di rivelazioni, sogni, visioni profetiche ricevute da diversi cristiani pentecostali» è risultata mendace. Si affermò che tali presunte predizioni sarebbero state «date da Dio stesso».
     Eppure tutto era partito da un sogno con data specifica, mentre Dio comanda esplicitamente: «Non date retta ai sogni che fate» (Gr 29,8).
     Chiedevo al mio interlocutore: «Dove metterai la faccia, se nulla di tutto ciò avverrà?». Dove e quando Massimo Viglia e i suoi compagni di via (di falsa profezia) hanno fatto pubblica ammenda, chiedendo perdono, per aver avuto la sfacciataggine e la presunzione di parlare da parte di Dio? Si sono macchiati di un peccato di lesa maestà e sono, perciò, sotto giudizio di Dio. Si sono ravveduti e pentiti? Volentieri vorrei leggerlo nero su bianco o ascoltarlo in un video.

4.  NULLA DI NUOVO SOTTO IL SOLE [→ Sul sito]

[CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-Isis_prediz_MeG.htm] SOLO DOPO AVER LETTO L’INTERO SCRITTO SUL SITO, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute?
     ATTENZIONE: Quanto scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati a esso. ► Per ricevere e-mail di notifica sulle novità, ISCRIVITI ALLA MAILING LIST: http://groups.google.com/group/fede-controcorrente/subscribe

Nessun commento:

Posta un commento