CANALIZZAZIONE E VISUALIZZAZIONE
1. ENTRIAMO IN TEMA: Ecco un breve scritto che mi ha raggiunto: «Caro fratello Nicola, approfitto per chiederti delle nozione e chiarimenti sullo “channeling nello sciamanesimo”. Ne hai mai sentito parlare? Se hai notizie, puoi darci un accenno? Ti ringrazio vivamente. Shalom». {Enzo D’Avanzo, Mad; 02-08-2011}
Queste poche righe sono state precedute da una lunga telefonata, in cui Enzo D’Avanzo mi ha presentato il caso specifico e mi ha posto delle domande. Alla fine del colloquio, egli mi ha espressamente pregato di mettere per iscritto quanto gli avevo detto a voce. Ero un po’ riluttante, dicendogli che alcuni fraintenderanno e strumentalizzeranno quanto gli ho detto a voce, tirando fuori dal discorso solo ciò, che essi vorranno usare come pretesto per attaccarmi. Sotto le sue insistenze, presento quindi il seguente scritto con la speranza che esso aiuterà a capire questi fenomeni particolari, per i quali ci vuole competenza tecnica, conoscitiva e pastorale.
Qui di seguito distinguiamo gli ambienti carismaticisti da quelli pentecostali classici. Di molti aspetti, di cui parlo qui di seguito, ho scritto in vari miei libri (La lieve danza delle tenebre; Entrare nella breccia; Carismosofia), che qui riassumo. Per non essere frainteso, faccio notare che qui di seguito non voglio affrontare tutti i fenomeni legati alla glossolalia e alla sua interpretazione, ma solo le «lingue psichiche» e la loro interpretazione da parte di chi è un «canale» sciamanico o esoterico di spiriti religiosi.
2. LE ORIGINI OCCULTE: Abbiamo preferito titolare questo articolo con i nomi in italiano. Il termine inglese «channeling» intende all’interno dell’esoterismo la capacità di farsi penetrare da un’entità, per diventarne canale di rivelazione. Per «canalizzazione» in campo esoterico si intende l’azione e il risultato del canalizzare energie, impressioni, sensazioni, visualizzazioni e messaggi per comunicarli ad altri soggetti. Tale fenomeno ricorre ad esempio nello sciamanesimo, nello spiritismo, nel medianismo, nell’esoterismo e in altre arti occulte. Nell’opera La lieve danza delle tenebre (p. 17; p. 18 n. 14), all’interno dello spiritismo, definisco channeling come «visualizzazione creativa». A p. 168 nota 16 scrivo che in questa tecnica magia e psicoterapia junghiana formano quasi un unicum; Carl Gustav Jung era un esoterista, che ha psicologizzato molte idee e tecniche dell’esoterismo. Nell’opera Entrare nella breccia (p. 169 nota 18) parlo dello lo channeling di Jung, una tecnica simile allo sciamanismo e allo spiritismo.
Il soggetto, a seconda della penetrazione dell’entità di riferimento, può essere in stato lucido, semi-lucido (o semi-trance) e di trance completa. Ciò che farfuglia, proferisce in modo enigmatico, esprime per immagini (visualizzazione) o annuncia in modo diretto, viene preso e interpretato come segno, indicazione o volontà della divinità o dello spirito di riferimento. Spesso le entità parlano in prima persona e il medium è solo il canale.
Seguono i seguenti punti: 3. Il fuoco estraneo importato nel carismaticismo; 4. Il caso specifico
[CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-Canalizza_visualizza_Oc.htm ] Solo dopo aver letto l'intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}
~~> Discuti questo tema qui o su «Punto°A°Croce»: https://www.facebook.com/notes/puntoacroce/canalizzazione-e-visualizzazione/10150331717672990
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