Qui di seguito discutiamo l’articolo «Salmo 137,9 e gli avversari della Bibbia».
Gli avversari della Bibbia di ogni
specie e provenienza usano i versi finali di questo salmo per screditare la
sacra Scrittura.
8 O
figlia di Babilonia, devastatrice,
felicitazioni
a chi ti darà il contraccambio di ciò,
che
tu ci hai fatto!
9
Felicitazioni a chi piglierà i tuoi bambini
e li sbatterà
contro la roccia!
Oltre agli avversari della fede biblica, che hanno da sempre
cercati pretesti, nel corso della storia, ci sono stati sempre cristiani, che
hanno cercato di addolcire tali versi
per loro fastidiosi e provocatori, per renderli più accettabili a sé e agli
altri, mediante l’allegoria o una
spiritualizzazione arbitraria.
Nell’articolo
abbiamo visto che tali versi nel loro contesto
storico, letterario, teologico e culturale avevano un significato differente da
quanto i detrattori della Bibbia vogliono intendere. Prendiamo anche le
distanze da ogni maquillage
allegorico. Come abbiamo visto tali versi ricalcavano una precisa predizione, che Dio aveva fatto
mediante il suo profeta Isaia ben 150 anni prima. Qui di seguito discutiamo di
vari aspetti e particolari.
Seguono i contributi dei lettori e le
mie eventuali risposte.
[CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_BB/T1-Sal137_avvers_MT_AT.htm ] Solo dopo aver letto l’intero scritto,
voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}
~~> Discuti questo tema qui o su "Facebook": https://www.facebook.com/notes/puntoacroce/salmo-1379-e-gli-avversari-della-bibbia-parliamone/10150988793217990
Nessun commento:
Posta un commento