domenica 6 gennaio 2013

Diete yo-yo nei social network

DIETE YO-YO NEI SOCIAL NETWORK

1. Le diete yo-yo nell’alimentazione
     Non so se tutti conoscono uno yo-yo, un oggetto tondo, generalmente a forma di disco, con una scanalatura centrale, intorno alla quale si avvolge un filo, mediante il quale, tenendo il mano il capo estremo, si crea un movimento verso l’alto e verso il basso di tale disco. Nella dietologia l’effetto yo-yo indica il ciclo di perdita e riacquisto di peso corporeo in seguito a diete eccessivamente ipocaloriche. In pratica, a breve tempo si consegue una perdita di peso, ma nel lungo periodo non si riesce a mantenerla. Quindi, dopo un po’ si ricomincia un nuovo ciclo di dieta ipocalorica.

2. Social network e diete yo-yo
     Non parlerò qui di diete alimentari, ma dell’effetto yo-yo di alcuni utenti nei social network. Ci si rende conto che ci si è troppo abbuffati in rete, trascurando altre cose (coniuge, figli, famiglia, lettura della Parola, preghiera, contatti con i credenti locali, ecc.) e creando forse anche tensioni in vari ambiti. Allora si cerca la via drastica: non solo disciplinarsi al massimo o staccare la spina per un po’, ma cancellarsi da tutti i social network.
     Chi pensa che questa sia la soluzione, spesso si sbaglia. Infatti, di amici, che hanno praticato tale via drastica, ne conosco qualcuno. Tale loro proposito non è durato a lungo.
     Giorni fa qualcuno mi ha scritto «Vado via da Facebook. Vi volevo salutarti così:…». Tuttavia, solo cinque giorni dopo, mi ha riscritto. Un altro amico era sparito dai miei contatti; chiestogli le ragioni, mi ha scritto che si è cancellato con un suo account, per investire più tempo nella preghiera. Gli scrissi che ci si può staccare da un social network, anche senza cancellare i propri account, ma disciplinandosi, nel caso in cui ci si accorge che si stanno trascurando altre cose, ad esempio, pregare di più. «Per tutto v’è il suo tempo, v’è il suo momento per ogni cosa sotto il cielo» (Ec 3,1). Anche altri hanno annunciato di sparire dal social network comune, o perché si erano assuefatti o perché lo ritenevano uno strumento della carne, se non del diavolo; c’è stato tutto un rincorrere tali amici da parte di tutti gli altri, per convincerli dell’importanza della loro presenza, usando argomenti diversi fra loro (luce nelle tenebre, testimonianza, apologetica, ecc.), cosa che ha fatto bene al loro amor proprio. Alcuni hanno mollato veramente; poi, però, dopo un po’ di tempo, dopo una «pausa di riflessione», erano saliti nuovamente sulla stessa «carovana».

Sul sito seguono i seguenti punti: 3. Alcuni miei consigli; 4. Per l’approfondimento biblico.
     [CONTINUA LA LETTURA: www.diakrisis.altervista.org/_Prob/T1-Diete_social-netw_Mds.htm] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}


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