GRILL POLITICO
Ho trovato in rete tale vignetta; l'ho solo adattata nelle dimensioni.
Non si legge bene chi ne sia l’autore e quale sia la fonte originaria. Non si
capisce neppure se l’autore sia un seguace di Beppe Grillo o se rappresenti
qui, in modo umoristico, solo le intenzioni del comico genovese, che fa
politica.
In effetti, tale
immagine satirica corrisponde alle intenzioni,
ai proclami e al linguaggio sprezzante di Grillo. L’autore gioca sull’assonanza
fra «Grillo» e «grill», su cui stanno rosolando i segretari di alcune
formazioni politiche (ne mancano alcuni). Quanto segue è una breve riflessione storico-biblica sugli
atteggiamenti del cuore umano e sulle sue conseguenze. Chiaramente vuol essere
una provocazione per i lettori.
Tutti i nodi vengono al pettine. I grandi tribuni
e giudici della storia vengono poi assoggettati da altri a giudizio. La ruota
gira e le fortune del momento si ribaltano presto. La storia si mostra spesso spietata
verso gli spietati. La caduta dalle stelle alle stalle può avvenire abbastanza
in fretta.
La storia mostra che
gli Haman di turno sono destinati alla
stessa forca, che hanno innalzato per altri. Dopo che l’uomo più potente di Persia
cadde in disgrazia dinanzi al monarca, un servo del re gli fece presente: «“Ecco, è perfino rizzata, in casa di Haman, la
forca alta cinquanta cubiti che Haman ha fatto preparare per Mardocheo, il quale
aveva parlato per il bene del re”. E il re disse: “Appiccatevi lui!”. Così Haman
fu appiccato alla forca che egli aveva preparata per Mardocheo. E l’ira del re si
calmò» (Ester 7,9s).
La storia mostra pure
che i Robespierre di turno passano per
la stessa ghigliottina usata per gli altri. La rivoluzione, prima o poi, divora
anche i propri figli, che l’hanno alimentata.
Anche chi usa il Grill per gli altri, prima o poi, finirà
anch’egli a rosolarsi. La storia non si smentisce. Essa, sebbene diversa, ritorna
in modo simile. La storia, a lunga scadenza, non tollera i furbi, ma li ripaga con
la stessa moneta.
Già la sapienza
d’Israele sentenziava: «Chi scava una fossa, vi cadrà; e la pietra
torna addosso a chi la rotola» (Proverbi 26,27).
E, di nuovo, Salomone accentuava la cosa così: «Chi scava una fossa, vi cadrà dentro; e chi demolisce un muro, sarà morso dalla serpe» (Ecclesiaste 10,8).
Quindi,
parafrasando un detto biblico, si può dire: «Chi di grill ferisce, di grill perisce!». Ciò vale anche per chi oggi
trionfa e, come auto-nominato burattinaio, pensa
di manovrare le sorti di una nazione, oltre che le masse manipolabili, usando la dittatura telematica.
Vediamo
come risponderanno a tale provocazione i lettori.
Sul
sito seguono i
contributi dei lettori e le mie eventuali osservazioni…
[CONTINUA LA
LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Cul/T1-Grill_politicoT_Mds.htm
] Solo dopo aver letto l’intero scritto, voi che rispondereste nel
merito alle questioni in esso contenute? {Nicola Martella}
~~> Discuti
questo tema qui o su "Facebook": https://www.facebook.com/notes/puntoacroce/grill-politico/10151598279207990
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