SAPORE DI SALE
1. IL
BISOGNO DI SALE: Oggigiorno si fa troppo uso di sale, ma al tempo della
Bibbia era un bene raro, che non
tutti potevano permettersi. Già Giobbe, che era benestante, poté dire: «Si
può forse mangiare ciò, che è insipido, senza sale?» (Gb 6,6). Il
sale nell’antichità era un bene prezioso
(cfr. Est 4,14), che veniva scambiato a gran prezzo (cfr. Esd 7,22).
Come il credente
deve avere la qualità della luce,
per illuminare il mondo intorno a sé (Mt 5,14ss), così egli deve dare sapore
nel suo ambiente come il sale fa con
le pietanze sciape (v. 13).
Il sale dà gusto, fintantoché non è diluito al
massimo. Fintantoché il sale mantiene le sue proprietà, conserva sostanze e alimenti, impedendo la formazione di muffe e di
batteri (cfr. Es 30,35 profumo;
cfr. Is 30,24).
Il
sale ha anche una forza purificatoria,
uccidendo tutti i fattori patogeni. Perciò, «salare» intende anche purificare.
Gesù disse: «Ognuno sarà salato con fuoco» (Mc 9,49).
Il sale
rappresenta la forza morale
dell’insegnamento biblico, che permette di distinguere il bene dal male. Per
questo, la Scrittura è utile non solo a mostrare la via della salvezza, ma «a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia» (2 Tm 3,16). I credenti con il loro comportamento
possono mostrare intorno a loro le qualità del sale: dare gusto e conservare i
buoni valori. Dove ciò, avviene, le persone vengono attratte dalla verità.
2. INSIPIDITÀ:
Come diventano insipidi i credenti?
Almeno nei modi, che seguono.
■ Il legalismo: [→ sul sito]
■ Il liberalismo: [→ sul sito]
■ La carnalità: [→ sul sito]
■ L’infantilismo: [→ sul sito]
3. APPROFONDIMENTI:
[...]
Gesù disse ai suoi discepoli: «Abbiate del sale in voi stessi e state in pace gli uni con gli altri» (Mc 9,51). Quindi, qui «sale» è
sinonimo di sapienza e autocontrollo; chi ce l’ha, è capace di
vivere in pace con gli altri. Il sale, perduto il sapore, non è adatto né per
il terreno, né come concime, ma lo si butta via come un rifiuto (Lc 14,35).
Il
sale riguarda il modo di parlare
avveduto: «Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito con sale, per sapere come
dovete rispondere a ciascuno» (Col 4,6). [...]
LO SCRITTO COMPLETO SI TROVA SUL
SITO…
[CONTINUA LA LETTURA: http://diakrisis.altervista.org/_Etic/A1-Sap_sale_UnV.htm] SOLO
DOPO AVER LETTO L’INTERO SCRITTO SUL SITO, voi che rispondereste nel
merito alle questioni in esso contenute?
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