DIO RESPINGE LE TUE
PREGHIERE?
È vero che Gesù insegnò ai suoi discepoli
quanto segue: «Chiedete e vi sarà dato;
cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve;
chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa» (Mt 7,7s). Ma ciò non contiene
nessun automatismo. Ad esempio, come insegnò Giacomo, chi chiede senza fede e dubitando, non deve pensare
di «ricevere qualcosa dal Signore, perché
è un uomo d’animo doppio,
instabile in tutte le sue vie» (Gcm 1,5-8). Perciò è scritto che «il Signore è vicino a tutti quelli che lo
invocano, a tutti quelli che lo invocano
con fermezza [= in verità o fedeltà]» (Sal 145,18).
I
credenti prendono per scontato quando
«la loro voce fu esaudita, e la loro
preghiera giunse fino al cielo, fino alla santa dimora dell’Eterno» (2 Cr
30,27). Le cose non stanno così, poiché l’ascolto e l’esaudimento delle
preghiere è connesso a varie premesse. E quando Dio ascolta ed esaudisce
qualcuno, ciò è sempre valutato come una grazia (Gn 30,6).
Allo
stesso Mosè, a cui Dio aveva
esaudito altre preghiere (cfr. Dt 10,10), non permise di entrare nella terra
promessa; egli confessò alla nuova generazione: «L’Eterno si
adirò contro di me, a causa vostra; e non mi esaudì» (Dt 3,26); Dio gli comandò di finirla lì con tale richiesta, a cui
non avrebbe prestato attenzione.
Non
era un caso che Davide chiedesse con
insistenza e sospiri al suo Re e Dio, perché Egli lo ascoltasse, aspettando una
sua risposta (Sal
5,1ss). Mentre faceva le sue richieste, ben sapeva che i malvagi non potevano stare
alla sua presenza, né i gradassi, né i bugiardi, né i sanguinari, né gli
imbroglioni (vv. 4ss; cfr. v. 9 insinceri, maliziosi, sboccati e lusinghieri).
Egli non aveva dubbi di poter stare alla presenza del Signore e, perciò, di
essere ascoltato e da Lui guidato (vv. 7s). Similmente si espresse in altre
preghiere, chiedendo di essere ascoltato (Sal 84,6; 142,1). [...]
Concludendo,
possiamo affermare che certe preghiere non arrivano neppure in un cosiddetto
cestino celeste, né in una celeste cartella
per lo spam, sì, esse non arrivano neppure al soffitto. Le preghiere
legittime e quelle fatte con un intento compatibile con le direttive morali e
spirituali della Scrittura, arrivano a Dio e sono da lui analizzate e valutate
in tutte le loro implicazioni e conseguenze; in pratica, il Signore esaudisce solo le preghiere, che
perseguono il suo onore e servono all’avanzamento della sua opera e al vero
bene dei suoi figli.
LO SCRITTO COMPLETO SI
TROVA SUL SITO…
[CONTINUA LA LETTURA: http://diakrisis.altervista.org/_Disc/A1-Resping_preg_EnB.htm] SOLO
DOPO AVER LETTO L’INTERO SCRITTO SUL SITO, voi che rispondereste nel
merito alle questioni in esso contenute?
ATTENZIONE: Quanto
scritto sulle bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per
e-mail, può diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo
sul sito «Fede controcorrente» e su altri associati a esso.
*** Discuti questo tema qui o sulla mia pagina
di "Facebook": https://www.facebook.com/notes/fede-vivente/dio-respinge-le-tue-preghiere/968349166529651
Nessun commento:
Posta un commento