CHE
COS’È IL PERDONO DIVINO?
Un lettore mi ha
scritto quanto segue: Nella
nostra vita cristiana, quando commettiamo dei peccati, dobbiamo chiedere a Dio
di perdonarci di nuovo; oppure, perché siamo stati già perdonati
attraverso il sacrificio di Gesù, è sufficiente pentirsi e ravvedersi
dinanzi a Dio, riconoscendo il proprio peccato? {M.C.}
Ad aspetti rilevanti di tali questioni rispondo come segue: È fuori dubbio che siamo perdonati da Dio
mediante il sacrificio di Cristo; non c’è altra alternativa. Bisogna capire
però che il sacrificio di Gesù in croce riassume vari sacrifici, che
nell’AT erano specifici: sacrificio per il peccato (espiazione), sacrificio per
le colpe (perdono, remissione), sacrificio di pace (riconciliazione), olocausto
(consacrazione, espiazione). Il sacrificio per il peccato colpisce
mediante l’espiazione la natura peccaminosa, per così dire l’albero. Il sacrificio
per i peccati o per le colpe colpisce, per così dire, i frutti, elargendo
perdono o remissione dei peccati. L’espiazione mediante Gesù sulla croce
permette di scampare alla giusta ira di Dio, è il riscatto che elargisce
salvezza, giustificazione e santificazione. Il perdono dei peccati
permette di ristabilire la comunione, ogni qualvolta essa sia interrotta
durante il percorso di santificazione. Se si confondono questi due aspetti, si
penserà di aver perso, in qualche modo, la salvezza ogni qualvolta che si
commettono certi tipi di peccati.
Ecco una similitudine
illustrativa. Mettiamo che il parente ricco di qualcuno lo abbia prima
riscattato dalla schiavitù, in cui era caduto, e poi abbia messo in banca un
immenso capitale a suo nome, assicurandogli perciò tale somma. Essa non può
però essere prelevata, ma l’intestatario può portare lì ogni cambiale, che non
può pagare, perché venga stornata dal capitale depositato. Similmente avviene
con i meriti di Gesù davanti a Dio. Egli ci ha prodotto la salvezza e la
giustificazione, quindi il riscatto dalla schiavitù del peccato mediante il suo
sangue. Altresì assicura il perdono dinanzi a Dio, che ci è accordato e
garantito in modo globale, ma che ci viene operativamente concesso ogni volta
che confessiamo i nostri singoli peccati.
Il resto dello scritto segue
sul sito…
[CONTINUA LA LETTURA:
http://puntoacroce.altervista.org/_Dot/A1-Perdono_divino_Mt.htm]
Solo dopo aver letto l’intero
scritto sul sito, voi che rispondereste nel merito alle
questioni in esso contenute?
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bacheche o nei gruppi gestiti da Nicola Martella o inviato per e-mail, può
diventare oggetto di un nuovo tema di discussione o un contributo sul sito
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