SEDICENTI
LETTERE DI GESÙ
Tempo fa ho trattato l’argomento «sedicenti «insegnamenti di
Gesù», che santoni e falsi maestri mettono in giro per accreditarsi e per
diffondere le proprie false dottrine.
», in cui abbiamo
affrontato
Visto che alla fantasia non c’è
limite, affrontiamo qui l’argomento delle false lettere di Gesù, apparentemente
innocue, che contengono un singolare miscuglio fra insegnamenti
realmente biblici e altri elementi erronei, se non addirittura contrari
all’insegnamento scritturale. Da secoli, sedicenti santoni religiosi pretendono
di aver ricevuto da Dio o da Cristo presunte «lettere celesti» col
compito di diffonderle fra la gente, essendo l’ultimissima volontà del Cielo.
Qui di seguito riportiamo un solo esempio più recente, visto che in rete
circolano diverse di siffatte lettere celesti.
Chiunque scriva e diffonda lettere del
genere, mettendo arbitrariamente parole in bocca a Gesù, pretende di poter
aggiungere in appendice alla Bibbia il suo scritto apocrifo, nato dalla
sua fantasia, arrogandosi così il diritto di dare una nuova chiave
ermeneutica, per interpretare il resto della Scrittura, così come il proprio
soggettivismo suggerisce. Non di rado tale sedicente Gesù comandava, in un
presunto messaggio celeste del genere, di mettere siffatta lettera sul ventre
della sterile, perché concepisse; essa fu messa sui moribondi, perché
guarissero, e così via. In tal modo, nasceva un’idea sacramentalista
della lettera in questione e un certo culto intorno a essa, compresa la sua
venerazione.
Già l’apostolo
Paolo denunciava ai suoi tempi quanto segue: «Vi preghiamo di non lasciarvi
così presto travolgere la mente, né turbare sia da ispirazioni, sia da
discorsi, sia da qualche epistola data
come nostra» (2 Ts 2,2). A nessuno a quel tempo venne in mente
di scrivere presunte lettere di Gesù. Le sue vere epistole, indirizzate a sette conduttori di chiese, si trovano
nella Scrittura (Ap 2-3).
La pericolosità di tali presunte lettere
di Gesù sta nel fatto, che si strumentalizza
il Signore per i propri fini, per fargli dire ciò, che il proprio arbitrio
religioso detta. Invece di allinearsi a ciò, che Cristo insegna veramente nella
sua Parola, inventandosi tali sedicenti lettere, lo si sfrutta come strumento
per accreditare i propri convincimenti
religiosi. Mettere in bocca a Gesù parole, che Egli non ha mai espresso, rende colpevoli tali autori dinanzi a Dio del
reato di lesa maestà.
Sul sito sono presenti inoltre i seguenti punti: 2. La presunta lettera; 3. Alcune
osservazioni; 4. Alcune obiezioni: 4.1.
La forma del messaggio; 4.2. I contenuti del messaggio; 4.3. Aspetti
conclusivi.
[CONTINUA LA LETTURA: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-Letter_Gesu_OiG.htm]
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scritto sul sito, voi che rispondereste nel merito alle
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